Ad Assisi va in scena la ‘disfida del Natale’ visto che, nonostante le promesse di un anno fa, “a due settimane dell’inizio del periodo natalizio ci troviamo, per l’ennesima volta: senza un programma, senza una promozione e senza una strategia. Il sito web Natale ad Assisi è vuoto, la pagina fb è ferma al 17 ottobre, non si trova un manifesto, una locandina, una pubblicità”. A puntare il dito contro l’assessore Eugenio Guarducci è il Movimento 5 Stelle assisano. Ma l’assessore replica in tempo reale: “Gli eventi di Natale – dice il patron di Eurochocolate – saranno presentati il 30 novembre in Regione: gli altri anni, invece, il problema neanche si poneva”.
Negli ultimi tempi, in realtà, il Comune di Assisi delega ai privati molte delle iniziative da realizzare, mettendo mano solo a pochi eventi e comunicandoli – questo quanto denunciato dall’opposizione – in grande ritardo. Succede così che, mentre già si presenta il “Festival del Giallo” previsto a marzo 2018 e addirittura il “Festival di Birba chi legge” per maggio 2018, il programma di Cantico Assisi Choral Fest è stato presentato a Perugia una settimana prima della partenza della manifestazione, mentre dopo la presentazione in pompa magna di un paio di eventi natalizi a metà ottobre 2017 (il video mapping in piazza, una mostra sui presepi, e la casa di Babbo Natale al Metastasio), sul Natale ad Assisi, un mese di eventi dall’8 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018, è calato il silenzio.
Assisi, tutti i dettagli del piano di marketing | Scopri gli eventi del 2018
“A quindici giorni dalla festa dell’Immacolata – scrive il consigliere M5S Fabrizio Leggio – solo Assisi non ha un programma per il Natale. Avevano promesso un Natale da sogno per il 2018, un’organizzazione impeccabile, eventi, attività, illuminazioni e un’atmosfera magica”. Non solo: sempre l’esponente penta stellato spiega che le attrazioni natalizie assisane già presentate rischiano di saltare e sono “in alto, anzi altissimo mare: stiamo ancora cercando chi provvederà alla Casa di Babbo Natale al teatro Metastasio, per la realizzazione della quale si sono presentati a 15 giorni dall’apertura con due spicci prima al Calendimaggio e poi ai Rioni de j’Angeli, e stanno ancora reclutando soggetti che organizzino i mercavini (il mercatino del vino al Monte Frumentario, ndr), riteniamo inaccettabile, vergognosa, la superficialità con cui l’assessore Guarducci organizza gli eventi nel nostro territorio e siamo terrorizzati al pensiero che avrà nelle sue mani la gestione delle risorse dell’imposta di soggiorno nel prossimo anno”.
L’Umbria a caccia di turisti sceglie Spotify | La Regione punta a nuovi target
Il tutto mentre Perugia, i Comuni del Trasimeno, Gubbio, Massa Martana e Spoleto da settimane martellano sui social tra mercatini, ruote panoramiche e iniziative; dal capoluogo è arrivato persino il nome di Renzo Arbore per il concerto di Capodanno, mentre ancora non si sa quale sarà il Natale ad Assisi, e la Regione Umbria ha ovviamente inserito la città nella promozione del territorio, con il risultato che gli albergatori assisani e i tour operator “hanno venduto pacchetti a scatola chiusa, sulla fiducia e grazie alla bellezza della nostra città. Ancora una volta – la denuncia del M5S Assisi – dobbiamo dire grazie a San Francesco, solo grazie a lui verranno i turisti ad Assisi per questo Natale. Al Sindaco invece diciamo: anno nuovo, Assessore nuovo?”.
“Quando sono arrivato ad Assisi neanche esisteva il problema di quando sarebbe stato presentato il programma di Natale, visto che non esisteva: da due anni, invece, c’è: è stato anticipato già a grandi linee – ribatte l’assessore Guarducci – e dalle 40 pagine del 2016 è passato alle 60 di quest’anno, con un arricchimento dell’offerta e un forte investimento per la città”.
Sessanta pagine di cosa lo scopriremo, forse, solo durante le Feste.
di Flavia Pagliochini
© Riproduzione riservata
Foto di repertorio