Doppio appuntamento sabato 18 e domenica 19 febbraio, focus sulla vita di Chiara
Assisi, la sua storia e le sue bellezze protagoniste de “Il Provinciale”, popolare trasmissione Rai condotta da Federico Quaranta. La prossima puntata, in onda sabato 18 febbraio alle 11.45 su Rai 1 ed eccezionalmente, in versione ridotta, domenica 19 alle 14.30 su Rai 2, sarà dedicata alla vita di Chiara d’Assisi, che a soli 18 anni è scappata da casa e da una famiglia nobile e influente, per consacrarsi alla povertà e alla fede.
Una storia raccontata attraverso un viaggio tra i luoghi che hanno ospitato una vita densa di valori, che hanno un grande impatto contemporaneo. Al centro della narrazione di Federico Quaranta c’è, infatti, il tema della disobbedienza. Chiara che sembra suggerire a tutti di non esitare a dire di no al sistema quando si rischia di mortificare le proprie aspirazioni. Chiara che sognava di dedicarsi alla fede, di seguire gli insegnamenti francescani e manda all’aria un matrimonio che la voleva sposa di un signorotto che non conosceva nemmeno. Chiara che sceglie di rinunciare ai beni materiali e riesce a vivere la povertà come un privilegio: si lascia tagliare i suoi lunghi capelli biondi da Francesco nel silenzio della Porziuncola; si nasconde dai tentativi della famiglia che voleva riportarla a casa, tenendo duro e pregando con grande trasporto.
Tutto questo viene descritto toccando diversi luoghi simbolo di Assisi, dove è stata girata gran parte della puntata de Il Provinciale e dove è stata girata anche la fiction Che Dio ci aiuti, con Federico Quaranta e la troupe Rai in città per diversi giorni. Al centro anche il contesto naturalistico del Monte Subasio e il Bosco di San Francesco, raccontati dalla naturalista Mia Canestrini.
Nel programma apparirà anche Bastia, in particolare l’antica chiesina di San Paolo delle Abbadesse, già monastero ai tempi di Santa Chiara e San Francesco. La piccola e suggestiva chiesa, posta all’interno del cimitero cittadino, è stata inserita nell’itinerario clariano oggetto della trasmissione in quanto fu luogo di rifugio sicuro per la giovane Chiara d’Assisi inseguita dai familiari nell’intento di dissuaderla dal seguire le orme di Francesco e il sindaco Paola Lungarotti esprime “soddisfazione per l’evidenza che sarà data a un luogo di Bastia Umbra connotato da una forte spiritualità. Grazie alla direzione e lo staff tecnico Rai per l’attenzione mostrata e grazie a Madre Noemi Scarpa e alla comunità benedettina di Sant’Anna per aver predisposto l’accoglienza necessaria all’evento”.
Il sindaco Stefania Proietti si è recata sul set per incontrare autori e operatori della trasmissione, dando il benvenuto ad Assisi, che è sempre più protagonista anche in televisione e nel cinema. Il noto conduttore, in uno dei momenti di pausa delle riprese, ha voluto salutare la città con un appassionato video messaggio diffuso attraverso “Visit Assisi” e “Visit Assisi Official”, rispettivamente pagina Facebook e account Instagram ufficiali del turismo del Comune. “Assisi – ha detto Quaranta – è una città straordinaria per la sua potenza mistica. Quando vengo qui, sulla mia pelle solo brividi e inizio a fare anche pensieri molto profondi e spirituali. Assisi vale il viaggio, parola di Federico. Veniteci e non rimarrete mai traditi”.