I Carabinieri della Compagnia di Assisi negli ultimi giorni hanno arrestato due persone in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla magistratura perugina che ha concordato con le risultanze investigative dei reparti dell’Arma assisana.
Il primo arresto è stato effettuato dal personale dell’Aliquota Operativa del NORM nei confronti di un italiano, di origini rom, 28 enne, già noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro il patrimonio, specie rapine e furti in abitazioni, gravato anche dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo, come è emerso dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri, mentre si trovava in regime di arresti domiciliari, è evaso di notte dalla sua abitazione per perpetrare un furto in una azienda. Grazie alla collaborazione fornita dai cittadini si è giunti in poco tempo all'identificazione esatta dell'uomo e alla sua denuncia per evasione. La magistratura perugina quindi ha emesso un provvedimento restrittivo per impedire che lo stesso commetta ulteriori reati. I Carabinieri lo hanno rintracciato e dopo averlo arrestato lo hanno subito condotto al carcere di Capanne.
Il secondo arresto, sempre su ordine della magistratura, è stato effettuato dai Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra che hanno portato in carcere un italiano 29 enne, che aveva violato gli obblighi degli arresti domiciliari andando in giro per la città. Fermato dagli uomini in divisa aveva detto che era uscito perché “…a casa faceva troppo caldo”. Ora tornerà al “fresco”: per lui infatti si sono aperte le porte del carcere di Capanne.