Online dal 1 novembre, è stato presentato stamattina da ideatori e istituzioni a Palazzo Pretorio, il progetto vede la collaborazione di privati, Comune e Regione e coniuga narrazione turistica e proposte commerciali
Si chiama Picoo il nuovo portale di destinazione turistica e di e-commerce dedicato al territorio di Gubbio, il cui nome prende spunto dal picchio verde, raro volatile tipico del centro Italia.
Il “Pico” era infatti uno di quegli uccelli di cui veniva osservato il volo da parte dell’augure, sacerdote nell’antica Roma. Secondo gli Antichi Umbri il volo del picchio, se proveniente da sinistra, era considerato di buon auspicio, così come testimoniato nelle Tavole Eugubine. Anche nel logo istituzionale di Picoo, il picchio è rappresentato in maniera statica, con lo sguardo orientato da sinistra verso destra.
Picoo – presentato questa mattina (13 settembre) in conferenza stampa a Palazzo Pretorio dal sindaco Filippo Stirati, dall’assessore al Turismo Gabriele Damiani, dall’assessore a Commercio e Cultura Giovanna Uccellani e dagli ideatori del progetto Francesco Dominici e Nancy Latini di Land – nasce dall’idea di voler promuovere il territorio coniugando due approcci molto diversi tra loro: il racconto emozionale dei nostri luoghi attraverso tradizioni, esperienze, eventi, e peculiarità che nascono in questo territorio, dai prodotti enogastronomici all’artigianato artistico.
Il portale è diviso in due sezioni: una dedicata alla destinazione turistica e l’altra dedicata a un e-commerce riservato alle eccellenze territoriali. “La volontà – ha spiegato Dominici – è quella di consentire al visitatore la possibilità, una volta tornato a casa, di poter rivivere un ricordo attraverso i prodotti che può acquistare su Picoo. Ma proponendo un racconto emozionale del territorio l’obiettivo è anche quello di permettere a chiunque di poterlo “provare”, acquistandone una specialità enogastronomica oppure un manufatto artigianale, così da incuriosirsi e poi decidere di effettuare la visita sul posto”.
La realizzazione di Picoo è stata possibile grazie anche al contributo di Comune di Gubbio e Regione Umbria, in particolare a valere sul bando Bridge to Digital 2020. “Il portale – ha sottolineato Latini – è stato sviluppato coniugando la volontà della nostra società di fornire uno strumento di promozione del territorio e delle sue eccellenze, con la volontà del Comune di poter offrire una vetrina dedicata al marchio DeCo”.
Picoo, online dal 1° novembre, sarà fortemente orientato al mercato nazionale ed estero, con particolare riguardo per l’area dell’Unione Europea, Regno Unito e Stati Uniti. Il portale, interamente in italiano e inglese, consentirà, grazie ad una comunicazione mirata con campagne ad hoc, di veicolare il racconto del territorio e delle sue eccellenze con l’obiettivo incentivare l’esportazione dei prodotti locali.
Si tratta di un e-commerce puro, molto semplice nel suo funzionamento, che consente a produttori ed artigiani di poter inserire i propri prodotti/manufatti senza sostenere alcun costo né doversi preoccupare delle spedizioni. “Picoo – hanno chiarito gli ideatori – rappresenta uno strumento in più a disposizione sia di quei produttori che non hanno un commercio online proprio, sia di coloro che sono già presenti in rete. Da parte dell’acquirente il metodo di acquisto è semplice, immediato e sicuro”.
L’assessore Damiani ha sottolineato “il grande impegno del Comune in questo progetto, che ancora una volta ci consente di puntare sulle esperienze, anche nell’online”. “La sezione De.Co. – ha sottolineato Uccellani – metterà l’accento su tutti quei prodotti realizzati seguendo i disciplinari che ne garantiscono tutela e valorizzazione”. Il sindaco Stirati, infine, ha sottolineato: “Picoo sarà un ulteriore modo per occuparsi degli eugubini e degli italiani nel mondo, che possono essere attratti non soltanto dalle bellezze culturali dei nostri territori ma anche dalle specialità enogastronomiche e dall’unicità dei prodotti che Gubbio può vantare”.