Non solo droga nell'abitazione dello spacciatore arrestato: nel diario registrava tutte le vendite ai clienti
Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato, nascosta in un mobile del soggiorno, un’agenda con il dettaglio delle vendite di droga, annotate giornalmente. Si tratta di un cittadino albanese, arrestato dai carabinieri del Comando Provinciale di Perugia, già espulso dal territorio italiano e illegalmente rientrato.
Le segnalazioni dei cittadini hanno fornito un prezioso spunto investigativo ai militari dell’Arma; i carabinieri hanno fermato l’auto sospetta dopo un breve inseguimento Ad un primo controllo, uno degli occupanti è apparso particolarmente nervoso, cercando di allontanarsi senza riuscirci. Questo atteggiamento ha insospettito gli operatori che, durante la perquisizione, hanno rinvenuto circa 11 grammi di cocaina divisa in involucri occultati all’interno degli slip nonché denaro contante, in banconote di piccolo taglio, per un valore complessivo di circa 1.300 euro.
L’agenda
La perquisizione permetteva di rinvenire addosso al soggetto due paia di chiavi, riconducibili ad altrettante abitazioni. Nella prima casa, dove abitava con la moglie, veniva rinvenuto altro denaro contante occultato all’interno di un mobile del soggiorno, con un vero e proprio diario registro in cui erano annotate le attività di vendita al dettaglio dello stupefacente.
Nella seconda casa
Nella seconda abitazione, disabitata, ma utilizzata come laboratorio, c’era stoccato un quantitativo di circa 8 chilogrammi di marijuana, già suddivisa in confezioni sottovuoto e destinate allo spaccio di piazza. Lo stupefacente venduto al dettaglio avrebbe fruttato circa 60.000 euro.
Già espulso
L’uomo, già espulso dal territorio italiano con il divieto di rientro sino al 2031, è stato associato al carcere di Perugia, anche in violazione della normativa sull’immigrazione dove dovrà peraltro scontrare un’ulteriore pena detentiva di oltre un anno.