Sarà il parcheggio della Ponzianina, salvo sorprese, la nuova area di sosta per i camper. E’ questa l’indicazione che le associazioni dei camperisti, incontrate nelle scorse settimane, hanno dato all’amministrazione comunale. Un’area comoda, accessibile, non particolarmente trafficata e, cosa ancor più importante, ben collegata al centro storico e ai principali luoghi di interesse attraverso le scale mobili (anche se su questo punto ‘pesa’ ancora l’inutilizzabilità della passerella sul Tessino). Lo stesso suggerimento è arrivato anche dai soggetti interessati a Spoleto per motivi di turismo sportivo, contattati direttamente dal consigliere con delega allo sport Roberto Settimi.
Operazione semplice – Decisamente più problematico sarebbe attrezzare i piazzali di via dei Filosofi (che non è un punto di sosta ma solo di carico e scarico) e dell’ingresso sud della città, che per altro piacciono poco alle associazioni interpellate. Alla Ponzianina, al contrario, basterebbero pochi soldi per attrezzare le piazzole con gli allacci della corrente e gli scarichi in fognatura. L’assessore all’urbanistica Antonio Cappelletti dovrebbe relazionare a breve in commissione su tutti i dettagli urbanistici ed economici dell’operazione.
Parcheggio ex Ferrovia – Non sembra quindi prendere corpo l’ipotesi, avanzata in una mozione dal consigliere comunale Giampaolo Emili (Lista 2 Mondi), sull’opportunità di istituire l’area di sosta per camper nel piazzale dell’ex Ferrovia Spoleto-Norcia, traversa di viale Trento e Trieste. L’amministrazione avrebbe già contattato Umbria Mobilità per chiedere lumi ricevendo un ok di massima ma logisticamente ci sarebbero alcuni problemi, non ultimo il fatto che quel piazzale venga utilizzato per manifestazioni rilevanti come il Color Mob di ‘Spoleto a Colori’.
Commercianti d’accordo – Emili, che sostiene di aver raccolto a sostegno della sua ipotesi le firme di alcuni commercianti, si è detto comunque disponibile a ritirare la sua mozione e a formularne una nuova, chiedendo che in ogni caso si tenga conto della sua proposta in sede di consiglio comunale.
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