Fervono a Norcia le attività estive di Archeonursia – Gruppo archeologico Nursino – fondato nel dicembre 2000 a Norcia con lo scopo della tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico/artistico locale.
Dopo la realizzazione nel mese di aprile dei nuovi allestimenti espositivi della statua fittile di San Francesco e del candelabro di bronzo etrusco, entrambe opere di pregio appartenenti alla Collezione Massenzi ed esposte per la prima volta al pubblico grazie all’impegno dell’Associazione, varie sono state le iniziative e le attività di collaborazione offerte al Comune di Norcia nella realizzazione dell’estate nursina 2011.
In particolare si ricorda la presa in carico, su richiesta del Comune di Norcia, della gestione del Circuito museale nursino nel periodo 11-31 luglio 2011, per renderne giornalmente fruibili le strutture. In tale periodo l’Associazione, grazie all’azione di volontariato dei propri soci ha garantito l’apertura giornaliera e visite guidate alla Castellina e, su richiesta, anche al criptoportico romano di porta Ascolana.
Le aperture straordinarie serali del Circuito Museale Nursino (nei mesi di luglio ed agosto), con visite guidate in italiano e in inglese a cura dei soci di Archeonursia, hanno riscosso grande consenso non solo tra i turisti italiani e stranieri, ma anche tra i nursini che in quelle occasioni a vario titolo hanno visitato le strutture e le mostre del Circuito Museale Nursino.
La realizzazione di Panem et Circenses – alla scoperta dell’imperatore Tito Flavio Vespasiano, esperienza di conoscenza e gioco (competizione) che ha generato tanto entusiasmo tra i ragazzi partecipanti all’iniziativa.
Tra le altre attività estive della associazione si ricordano il supporto per la prima pulitura dei reperti dello scavo dell’edificio pubblico romano di Madonna di Cascia e il trasferimento e riallestimento della bottega del ramaio dono alla città di Norcia degli eredi di Giuseppe Ciani (1900-1975), ora rilocalizzata alla base della torre campanaria del palazzo municipale e fruibile al pubblico.
Estrema importanza, tra le iniziative offerte dall’Associazione riveste indubbiamente l’ideazione e realizzazione con il Comune di Norcia e la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria della conferenza di presentazione delle ultime novità archeologiche a Norcia relative allo scavo 2010-2011 del caseificio, realizzata lo scorso 13 agosto. La conferenza ha visto la partecipazione di un nutrito pubblico, estremamente attento alle relazioni di archeologi ed antropologi che hanno lavorato allo scavo del caseificio (che ha interessato un’area di scavo di circa 4000 mq), coordinati dalla Dott.ssa Liliana Costamagna, funzionario responsabile per la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria.
La conferenza ha offerto l’occasione di fare il punto sulla necropoli di Norcia, sulle genti diverse presenti a Norcia attraverso i secoli, sulle deposizioni neonatali ed infantili della necropoli di Norcia, oltre ad approfondire nello specifico i ritrovamenti di una tomba arcaica con cinturone e di una tomba a camera di età ellenistica. Archeonursia, a seguito degli interessantissimi sviluppi connessi agli ultimi ritrovamenti del caseificio di Norcia, sta valutando la possibilità del restauro dei corredi di alcune tombe infantili, al fine di consentirne lo studio. Tali tombe, insieme alle tombe infantili precedentemente restaurate a cura della stessa associazione ed esposte nella mostra “Funere Mersit Acerbo” realizzata nel 2008 a ricordo del socio prematuramente scomparso Don Stefano Felicetti, potrebbero costituire la base di una interessante pubblicazione scientifica sugli usi funerari nelle sepolture infantili della Norcia Romana.
Prossimo ed ultimo appuntamento di Archeonursia per l’Estate Nursina, oggi martedì 23 agosto alle ore 21,30, per l’ultima visita guidata alle collezioni della Castellina e al Criptoportico di Porta Ascolana.
Archeonursia impegnata sul fronte della valorizzazione del patrimonio archeologico e storico locale
Mar, 23/08/2011 - 16:03