Apertura sperimentale Ztl di Terni bocciata da residenti e politica: Lega e Pd spiegano perché è inutile e dannosa
L’apertura in via sperimentale della Ztl di Terni voluta dalla giunta Bandecchi è diventato un ‘caso’ politico. Secondo le intenzioni dell’esecutivo di Palazzo Spada, la misura servirebbe ad aiutare i commercianti del centro storico, soprattutto in vista del periodo natalizio; ma già il Comitato Famiglie del Centro Storico ha bocciato l’apertura della Ztl a fasce orarie, misura ritenuta inadeguata alle reali esigenze di chi, il centro storico, vive 24 ore su 24. Oltre al Comitato, contro la giunta Bandecchi si sono schierati anche la Lega e il Pd.
Lega Terni “Giunta Bandecchi inadeguata”
“Tra le tante alternative possibili, l’amministrazione Bandecchi ha scelto sicuramente la peggiore: l’apertura della ZTL a fasce orarie e per il solo transito andrà a gravare su fattori come traffico e inquinamento e arrecherà gravi disagi ai residenti, senza tuttavia favorire il commercio. Questa è l’ennesima dimostrazione dell’inadeguatezza della giunta Bandecchi, incapace di adottare misure determinanti per il rilancio del tessuto economico locale”. A intervenire è il segretario comunale della Lega Terni, Devid Maggiora. “Dopo mille rimpalli, ritardi, scatti in avanti e improvvise retromarce, contraddizioni e parziali smentite anche tra sindaco e il suo vice, l’amministrazione comunale ha partorito un topolino con la peggiore delle ipotesi: quella di avviare una sperimentazione che non è né carne né pesce, che non risolve i problemi, ma addirittura li complica – spiega Maggiora – Le soluzioni adottate non solo non porteranno vantaggi ai commercianti del centro storico, ma andranno ad impattare negativamente sul traffico e sull’inquinamento, oltre a creare maggiori disagi ai residenti, i quali hanno dimostrato a più riprese la loro contrarietà alle dinamiche di apertura della ZTL previste, rimanendo però completamente inascoltati”.
Pd “Apertura Ztl solo propaganda e protagonismo”
“Quali dovrebbero essere i vantaggi per la città provenienti da questa sperimentazione? – Chiede la Segreteria Unione Comunale PD Terni Commissione Commercio PD Terni Circolo PD Terni Centro “Lizzi Custodi Montani” – Avremo di certo un aumento sconsiderato del traffico lungo gli assi viari già abbastanza compromessi come via I Maggio, via Mancini, via Carrara, piazza San Francesco, via Cavour e altre. Un aumento dell’inquinamento e della sosta selvaggia che neanche un esercito di vigili urbani potrà evitare. E quali i vantaggi per il commercio? Nessuna delle richieste che da anni i commercianti avanzano sono state accolte: niente aumento dei parcheggi a strisce bianche, nessun tipo di convenzione con i gestori dei parcheggi sotterranei limitrofi al centro, nessun servizio di navetta per chi parcheggia al di fuori del centro, nessuna vera politica di crescita turistica aldilà delle solite luminarie e della stella di Miranda. Ci opponiamo fermamente a questo tipo di sperimentazioni che non nascono dalla progettualità politica e dal confronto di diverse esigenze ma che sono figlie solo di incontinenza propagandistica e supponente protagonismo”.