Il 52enne di Città di Castello si è affermato a Bergamo nella "Superveteran 2t", "Andrea esempio di determinazione e passione per lo sport"
E’ ancora podio “tricolore” per Andrea Prataiola, il pluridecorato pilota tifernate, che lo scorso fine settimana a Schilpario (BG), nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Enduro Major Eicma, ha conquistato il titolo affermandosi nella “Superveteran 2t”.
Il motociclista di Città di Castello si è imposto, in sella alla Beta, davanti a tutti, con Danilo Plando (KTM) al secondo posto e Luca Gandolfo (KTM) 3°. In terra bergamasca, patria dell’enduro italiano, il pilota 52enne (cresciuto nel circuito di casa “La Trogna” con il Motoclub “Baglioni”), con il team Ragni di Fabriano, ha conquistato il terzo titolo italiano tricolore con 4 vittorie e un secondo posto.
Andrea Prataiola nel 1985 ha iniziato l’attività con lo sport motoristico, più precisamente il motocross, praticato fino alla fine degli anni ’90 per poi transitare all’enduro nel 1999, conquistando il 2° posto nazionale junior. Il ricco palmares annovera poi, nel 2006, il primo titolo italiano enduro sia di categoria che assoluto e nel 2007-2008 un 2° posto. Nel 2009 lo stop a causa di un brutto infortunio, che però non gli impedisce all’età di 50 anni di tornare in pista. Nel 2021 grande rientro all’insegna di prestigiose vittorie: primo in tutte e cinque le prove e conquista del secondo campionato italiano. Ed ora gran finale di stagione con quattro vittorie ed un secondo posto a Bergamo e la conquista del terzo titolo italiano.
“Un esempio di determinazione e passione per lo sport che ci rende tutti orgogliosi. – ha dichiarato l’assessore allo Sport Riccardo Carletti – Andrea Prataiola, amico di lunga data, ha sempre dimostrato di voler mettersi in gioco superando anche ostacoli ed imprevisti legati ad infortuni e incertezza del momento. Il terzo titolo italiano conquistato a Bergamo conferma infine la grande tradizione che Città di Castello può vantare da decenni nel motocross ed enduro, che ha fatto la storia del prestigioso circuito “La Trogna” e del “Motoclub Baglioni”.