Sono stati arrestati dai carabinieri di Gubbio, in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti, due 30enni di origine albanese ma domiciliati a Perugia, pronti a sconfinare di nascosto oltre regione.
I militari hanno fermato ieri (martedì 5 gennaio) un’auto sulla SS452 della Contessa, diretta verso Fano, per verificare se gli occupanti fossero in regola con la normativa anti Covid sugli spostamenti tra regioni. I due giovani a bordo, però, al momento del controllo sono apparsi subito in evidente difficoltà.
Nonostante il conducente cercasse di sviare i militari con alcune scuse, tra cui quella di essere “partiti da Perugia per raggiungere i parenti nelle Marche“, la perquisizione è partita lo stesso, e ha permesso di rinvenire 1200 euro in contanti nelle tasche dei pantaloni di entrambi. Cosa molto sospetta per due disoccupati (come loro si sono dichiarati). Così è scattata anche la perquisizione dell’auto dove, nascosto nella tasca del sedile posteriore, è stato trovato un involucro in cellophane contenente un “sasso” di cocaina di 100 grammi.
La sostanza rinvenuta, equivalente a 480 dosi e risultata pura al 70%, avrebbe fruttato sul mercato oltre 10.000 euro. L’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, tenutasi oggi, ha convalidato l’arresto di entrambi i giovani.