Riccardo Foglietta
Sabato sera si è tenuto presso il palco centrale del parco “La Passeggiata” di Terni il concerto degli Almamegretta e Raiz, gruppo musicale napoletano che ha esordito discograficamente nel 1993 con l’album “Animamigrante”, che ha avuto un notevole impatto nel mondo musicale italiano grazie ad una peculiare miscela di reggae, dub (sottogenere del reggae), canzoni napoletane e nenie arabe. Il concerto, in anteprima regionale, si è svolto nella cornice degli eventi della Festa del PD di Terni ed è contemporaneamente una tappa del tour, intitolato «1991-2011: venti anni di dub!», che prevede tappe anche in Europa, con cui Almamegretta e Raiz festeggiano il ventennale della nascita della band. La parola “almamegretta”, che significa anima migrante ed è tratta da un dialetto che sta a cavallo tra il tardo latino e gli inizi del volgare, non è esattamente né italiano né dialetto e rispecchia fedelmente il tipo di ricerca svolto dal gruppo, interessato a rintracciare le radici profonde che collegano fra loro diversi punti del pianeta e della storia. La formazione attuale degli Almamegretta prevede Gennaro T (ovvero Gennaro Tesone, alla batteria), Pablo (Paolo Polcari, alle tastiere), Fefo (Federico Forconi, alla chitarra), 4mx (Mario Formisano, al basso) e Marcello Coleman (alla voce), ma per festeggiare l'evento la band viene accompagnata, in alcune tappe, da uno dei membri storici, Raiz appunto (che nel 2003 ha lasciato il gruppo per intraprendere la carriera solista), insieme al quale propongono sia i pezzi che hanno fatto la storia del gruppo sia brani tratti dall'ultimo album, dal titolo “Almamegretta presents DubFellas vol.2.”. Grazie a melodie accattivanti ed a una punta di aggressività il pubblico è stato travolto dall’energia coinvolgente della musica proposta, che ha scandito il tempo di un viaggio culturale che ha attraversato il rock, il blues, la dancehall, la musica etnica, la techno ed il soul grazie all'approccio sperimentale e di ricerca tipico del dub proposto dagli Almamegretta. La strutturazione stessa del concerto, inoltre, ha accontentato sia le attese dei fan che la curiosità dei neofiti, in virtù di una tripartizione dell’esibizione che ha visto avvicendarsi sul palco prima Raiz, poi la formazione attuale degli Almamegretta ed infine la tanto attesa riunione del nucleo originario del gruppo, che ha fatto esplodere con ritmiche ipnotiche l’iniziale timidezza degli astanti, pian piano rapiti dalla gioia del ballo.
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