Nei giorni scorsi si presentava presso gli Uffici del Commissariato di pubblica sicurezza di Assisi la titolare di una struttura ricettiva di Santa Maria degli Angeli per denunciare un cliente che dopo, aver alloggiato presso il suo B&B per 9 notti, abbandonava la struttura senza pagare.
A seguito degli accertamenti effettuati, il cliente veniva rintracciato dai poliziotti nel centro abitato e denunciato in stato di libertà per il reato di insolvenza fraudolenta.
L’uomo, un 58enne di Assisi, risultava avere a suo carico numerosi precedenti di polizia. Una decina le truffe commesse dall’uomo che era solito presentarsi presso ristoranti della zona e delle Marche sotto le mentite spoglie di guida turistica per proporre convenzioni per la somministrazione di pasti a gruppi di turisti, chiedendo un compenso preliminare per l’inserimento del logo del ristorante in locandine pubblicitarie, per poi sparire lasciando recapiti telefonici non attivi.
Il truffatore era già noto alle forze dell’ordine locali in quanto arrestato in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare in regime di arresti domiciliari emessa per il reato di minaccia, violenza privata e lesioni personali a carico dell’ex coniuge. Tali precedenti gli sono valsi anche un provvedimento di divieto di ritorno in un Comune della provincia di Pesaro per la durata di anni due tuttora in corso. Per tali motivi, a suo carico è stato anche emesso nei suoi confronti dal Questore di Perugia la misura di prevenzione dell’Avviso Orale.