Si è conclusa la prima fase del progetto bct per l'Abruzzo che ha coinvolto la biblioteca nella raccolta di libri da consegnare alle popolazioni sfollate. L'iniziativa è partita dall'idea embrionale dello scaffale del libero scambio, mezzo per sollecitare lo scambio di libri tra lettori: ogni lettore che dona un libro può prenderne uno messo a disposizione della biblioteca nello scaffale. Poiché alta è stata la risposta del pubblico, bct ha pensato di rendersi promotrice della raccolta di libri da donare ad alcune tendopoli dell'Abruzzo. Grazie al supporto di alcuni membri del gruppo speleologico dell'Umbria ed a privati cittadini, la prima consegna del carico è stata fatta il 3 maggio a Rocca di Cambio, paese che fortunatamente non ha subito vittime ma che è ancora sfollato nella tendopoli.
Vista la calda accoglienza tra la comunità abruzzese, bct ha proseguito la raccolta tanto da accumulare una quantità di libri inimmaginabile all'inizio dell'impresa. I cittadini ternani hanno risposto emotivamente e energicamente alla chiamata di solidarietà ed hanno donato circa duemila libri. Un ringraziamento speciale anche all'istituto comprensivo Marconi che ha mobilitato una classe nella consegna dei preziosi libri donati.
A un mese di distanza dall'allestimento della prima bibliotenda, bct si è recata nella tendopoli di Fossa dove ha consegnato molti dei libri di narrativa. Ciò ha consentito di ampliare la bibliotenda già avviata grazie alla trasmissione Fahrenheit di Rai radio3 che in questi mesi ha dato vita ad un bibliobus che si ferma nelle tendopoli dell'Aquila e consente ai cittadini di prendere in prestito i libri.
L'ultima tappa e anche quella con il carico di cultura maggiore, si è svolta domenica 21 giugno quando la delegazione costituita da volontari cittadini e da una rappresentanza bct, ha consegnato una ventina di scatoloni carichi di libri. Una parte è stata lasciata a Fossa, un'altra nella bibliotenda di Villa Sant'Angelo e una cospicua quantità nella frazione di Paganica. E' qui che si sta realizzando una struttura in legno che sarà pronta tra 15 giorni grazie alla manodopera di operai genovesi venuti esclusivamente per questo intento. E' qui, tra il campo sportivo e la tendopoli, in una sorta di spazio associativo dove opera l'Arci, che prenderà vita una biblioteca per ragazzi. Ed è qui che sono stai consegnati la maggioranza dei libri per bambini e ragazzi raccolti da bct. Qui si sono trasferiti anche alcuni giornalisti di Libera informazione con “un osservatorio sulla legalità perché bisogna tenere gli occhi ben aperti in questo momento caotico e bisogna raccontare la verità sia alle persone che vivono qui che all'esterno dove spesso invece le informazioni arrivano a singhiozzo”.