Alle porte del centro storico di Città di Castello, tra le testimonianze del Rinascimento e l’arte di Alberto Burri, nasce la “Casa del Cavallo”.
In vista della 51^ edizione della Mostra Nazionale del Cavallo, che sarà inaugurata sabato 7 settembre alle ore 10.30, l’anfiteatro del parco Alexander Langer, nel quale andranno in scena le esibizioni equestri e il gala notturno dell’edizione 2019, è stato oggetto di un completo restyling degli esterni, primo passo per l’allestimento della nuova sede operativa dell’associazione del presidente Marcello Euro Cavargini, nei locali della struttura concessi dal Comune di Città di Castello.
Da oggi a identificare la funzione che l’arena avrà in futuro è un magnifico murale, che raffigura cavalli e cavalieri al galoppo su un mare luccicante: un’idea di libertà che l’abbinamento tra uomo e animale trasmette in ogni sua espressione e che in quest’occasione è anche simbolo di riscatto sociale. Il progetto grafico e la realizzazione si devono infatti a Salah, un giovane di origini marocchine da circa un anno e mezzo in città, al quale l’amministrazione comunale, dietro l’interessamento degli assessori al Sociale Luciana Bassini e allo Sport Massimo Massetti, e l’associazione Mostra Nazionale del Cavallo, per iniziativa del presidente Cavargini e del consiglio direttivo, hanno concesso una possibilità di esprimere talento e passione per il disegno, come viatico per l’integrazione nella comunità tifernate.
La disponibilità di abbellire gli spazi urbani di Città di Castello, che il writer ha offerto tempo fa in un incontro in Comune, si è trasformata così nell’opportunità di “griffare” con un’opera d’arte a tema equestre la nuova sede della Mostra del Cavallo, nell’ambito di un maquillage complessivo della struttura che ha restituito decoro e pregio estetico a un luogo che aspira a essere punto di riferimento per gli eventi cittadini. Insieme al collega perugino Paolo Legumi, professionista che da 25 anni realizza murales, Salah si è occupato della tinteggiatura della struttura, fondamentale anche per la realizzazione dell’opera d’arte, e di dipingere con bombolette spray e pennelli il quadro a cielo aperto che è visibile a chiunque frequenti il parco alle porte del centro storico.
“Abbiamo voluto dare una possibilità di integrarsi nella nostra realtà a un giovane volenteroso, con l’aspirazione di mettere il proprio talento al servizio del miglioramento del decoro urbano della città”, sottolineano gli assessori Bassini e Massetti, che ieri hanno visitato l’arena del parco Langer insieme al presidente Cavargini per seguire gli ultimi ritocchi all’opera d’arte. “Il ringraziamento – aggiungono – va all’Associazione Mostra Nazionale del cavallo per aver colto immediatamente la valenza sociale dell’idea e l’obiettivo di contribuire a riqualificare l’anfiteatro, identificandolo con la sua nuova destinazione d’uso”. “Per noi – osserva Cavargini – è stato un modo davvero entusiasmante di entrare nella nuova casa dell’associazione Mostra del Cavallo e iniziare un lavoro di allestimento dell’anfiteatro che, attraverso la realizzazione degli uffici, ci permetterà di disporre di un punto di riferimento operativo e riconoscibile per la nostra attività”.