In un momento di grande difficoltà per il nostro Paese, di confusione e di disaffezione verso ogni cosa, il 65enne Aldo Maranzina corre per dimostrare che uniti ce la possiamo fare. Un’avventura iniziata il 1 Maggio a Verona e che terminerà a Settembre con una atteso arrivo a Roma in San Pietro. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo e all’impegno dell’Associazione ALT che combatte contro l’anatocismo, l’usura bancaria, le ipoteche giudiziarie. Il Presidente Dr. Luca Mattion e il suo vice Dr. Fabio Bertolotti sono gli ideatori del progetto “Vivere da Campione 2012” che nasce sotto il segno di Giovanni Paolol II, sempre vicino alle persone in difficoltà. Portabandiera di questo progetto è il maratoneta ultrasessantenne Aldo Maranzina che in quattro mesi si prefigge di correre in solitaria oltre 6000 km attraversando l’Italia e unendola simbolicamente; come da sempre cerca di fare l’ALT dando risposte e aiuti concreti a famiglie e imprenditori in difficoltà difendendoli a basso costo e alta professionalità contro i soprusi di Banche, Assicurazioni, Equitalia. Aldo Maranzina sarà il faro per tutte le persone che nella vita hanno perso fiducia e speranza e il simbolo di un Italia che non si arrende.
Il maratoneta di Ancarano passerà anche in Umbria, arriverà a Spoleto e da lì proseguirà verso Campello sul Clitunno, oggi pomeriggio, accompagnato nei 10 Km di che separano, le due perle dell'Umbria, da Dr. Orlando Marcelli, responsabile regionale dell'Associazione che proprio oggi pomeriggio a Campello inaugura la nuova sede. L'arrivo è previsto per le ore 18:00 presso l'ufficio al km 136 della Strada Statale Flaminia. Maranzina proseguirà poi la sua battaglia che lo vede impegnato anche in tv (martedi 17 ospite Rai nel programma condotto da Bruno Vespa) per far conoscere l’impegno dell’ALT.
Per maggiori informazioni www.infoalt.it, o Numero Verde 800.188684
Modificato l'11 Luglio 2012 alle ore 15:10