La simpatica opera si trova in via Paolo Borsellino a Città di Castello, alcuni tifernati hanno addobbato un abete cresciuto al centro dei binari abbandonati
In Umbria ne abbiamo visti tanti, il più grande del mondo, quello galleggiante, di ceramica e perfino di trattori. Ma quello lungo i binari della ex ferrovia ancora ci mancava.
Da qualche giorno, nella periferia di Città di Castello, in via Paolo Borsellino, è infatti spuntato un albero di Natale in mezzo alle rotaie arrugginite di quella che fu la Fcu, precisamente sulla tratta che una volta portava a Sansepolcro, chiusa ormai dal settembre 2017.
Alcuni tifernati si sono fatti venire l’idea poiché, tra quella vegetazione incolta, al centro dei binari, è cresciuto nel tempo (sarebbe lì da oltre 2 anni) anche un piccolo abete dalla forma alquanto “natalizia” che, con le dovute decorazioni, sarebbe stato perfetto per diventare un vero e proprio albero di Natale.
Il piccolo alberello, infatti, è stato agghindato con festoni dorati, palline argentate e rosse e, ai suoi piedi, sono stati adagiati pure alcuni pacchi regalo e un piccolo pannellino solare per farlo illuminare anche di notte.
Una goliardata, certo, ma sicuramente pure un’idea spontanea e adatta a ridare vita, anche solo per poco, ad una ferrovia abbandonata da anni. Sicuramente ora, chi guarderà verso i binari, proverà meno nostalgia e, invece di far cadere gli occhi su quel degrado sconcertante, penserà alla magia del Natale.