Riorganizzazione degli uffici di Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT) e interventi di sistemazione sulla facciata di Palazzetto Ancaiani.
Sono questi gli interventi per il miglioramento degli uffici comunali di Piazza della Libertà, finanziati per circa 100.000 euro attraverso il Programma Urbano Complesso di seconda generazione (PUC 2) e il Bilancio comunale grazie a fondi assegnati dalla Regione Umbria,
Il progetto, che l'amministrazione comunale ha già partecipato in un incontro con le associazioni il 17 novembre scorso, è impostato sulla base delle linee guida stabilite dalla Regione Umbria per tutti gli uffici turistici regionali che prevede una linea di arredamento e cromatica omogenea.“Le opportunità derivanti dai finanziamenti del PUC 2 – ha dichiarato l'assessore al turismo e allo sviluppo economico Maria Margherita Lezi – consentono oggi di programmare una serie di interventi indispensabili per migliorare l'accoglienza turistica nella nostra città. I lavori di riorganizzazione e di sistemazione pensati per Palazzetto Ancaiani permetteranno di implementare tutti i servizi già presenti negli uffici dello IAT”.
Entrando nel dettaglio la sala d'ingresso, che verrà completamente riorganizzata e dotata di pannelli a messaggio variabile e nuovi espositori, sarà il luogo in cui verranno fornite le informazioni turistiche direttamente al banco, ossia uno spazio in cui i turisti potranno richiedere e ottenere immediatamente materiale e informazioni sulla città e sui principali luoghi da visitare. Negli spazi attualmente concessi al Consorzio albergatori ConSpoleto, che verrà trasferito negli uffici presenti ai piani superiori, sarà realizzata un'area di accoglienza, fornita di connessione ADSL in modalità wireless, dove sarà possibile approfondire la consultazione dei materiali e reperire ulteriori informazioni attraverso il web.
In questa fase di riorganizzazione degli spazi destinati all'informazione turistica, anche la
facciata di Palazzetto Ancaiani sarà interessata da alcuni lavori di ristrutturazione che riguarderanno la sistemazione degli infissi, il posizionamento delle lapidi oggi esistenti e la ricollocazione dell'opera dello scultore Siro Storelli dedicata a Giordano Bruno (un bassorilievo composto da 3 lastre). Lo studio effettuato grazie al lavoro di ricerca del Prof. Leopoldo Bartoli, ha consentito di individuare la posizione originaria del monumento, collocato nei primi del Novecento sulla facciata del palazzo. La proposta dell'architetto Rossella Carola del Comune di Spoleto, che nelle prossime settimane passerà al vaglio della Commissione Edilizia e della Soprintendenza, è stata elaborata sulla base delle attuali linee architettoniche della facciata e prevede un intervento di ricollocazione del monumento nella facciata laterale di Palazzetto Ancaiani che, contestualmente, dovrà essere liberata dalla cabina telefonica presente.