A Torre Calzolari, frazione di Gubbio, grande festa per una “storica” coppia di centenari. Si tratta di Adolfo Anemone che ha tagliato proprio mercoledì scorso (28 settembre) il traguardo del secolo di vita, e della moglie Elvira Giretti, 102 anni.
I due eugubini si sono sposati il 10 aprile 1948 proprio alla chiesa di Torre Calzolari (li unì Don Venanzo) e, da quel giorno, non si sono più lasciati, erigendo di fatto, nel tempo, un vero e proprio monumento all’amore d’altri tempi.
Ex lavoratore al mattatoio comunale di Gubbio lui (suo nonno Lamberto fu uno dei 4 martiri di Torre che morì nella Seconda Guerra Mondiale), donna di servizio dei Marchesi Barbi, agricoltrice e casalinga lei, hanno avuto due figli, Giancarlo e Daniela, ai quali hanno insegnato nel migliore dei modi il rispetto e il valore della famiglia, che ad oggi conta anche 4 nipoti (Lorenzo, Riccardo, Alessio e Martina) e altrettanti pronipoti (Elisa, Leonardo, Edoardo e Anna).
Proprio mercoledì l’importante (quanto rara) occasione è stata celebrata a casa Anemone con tutta la famiglia e l’immancabile torta. Presenti anche il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, che ha consegnato loro una targa ricordo della giornata, e il vescovo mons. Luciano Paolucci Bedini, che ha portato gli auguri della Diocesi (foto di Gianfranco Gavirati). Durante la festa Adolfo ed Elvira hanno confessato anche il possibile segreto della loro longevità: riposino pomeridiano tutti i giorni e minestra per cena.
L’omaggio della comunità a questa coppia, ormai alle soglie delle nozze di platino (75 anni di matrimonio) avrà luogo nel pomeriggio di domenica 9 ottobre nella sede della Pro loco di Torre Calzolari, dove tutti potranno festeggiare e salutare Adolfo ed Elvira.