All’interno del progetto “Azioni di sostegno alla genitorialità”, finanziato dalla Regione Umbria, il Comune di Spoleto ha organizzato nello scorso finesettimana una doppia iniziativa rivolta a genitori ed insegnanti sulla “Gestione dell’adolescente conflittuale”. Il Seminario svolto venerdì sera alle ore 20.30 presso l’istituto Itis (presente per l’amministrazione l'assessore Battistina Vargiu, che ha presentato il progetto e ringraziato sentitamente tutti i presenti e i docenti che avevano sensibilizzato i genitori) ha coinvolto una quarantina di persone, genitori e personale docente, che hanno attivamente partecipato al dibattito con domande ed interventi che hanno messo in evidenza il bisogno di offrire dei momenti di scambio per condividere le difficoltà che si incontrano con gli adolescnti.
Il seminario di formazione del sabato mattina, aperto su iscrizione, ha visto la partecipazione di 20 persone: alcuni genitori, docenti delle scuole superiori e operatori che lavorano in strutture di accoglienza per ragazzi (venivano da Città di Castello e Cascia). Si sono alternati momenti esperenziali e teorici, grazioe ai quali è uscito ancor più rafforzato il messaggio che il conflitto è una condizione necessaria e indispensabile della crescita dei giovanissimi, e pertanto va visto come un momento di passaggio importante nell'individuazione. A condurre seminario e laboratorio è stato il dottor Filippo Sani, sociologo e formatore del Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti.