Fu il giovane studente che accompagnò il presule in veste di interprete al comando dei tedeschi, Stirati: “Uomo di grande spessore culturale e umano”
Si terranno oggi (12 aprile), a Perugia, dove è deceduto a 96 anni, le esequie del prof. Antonio Marionni, testimone della pagina più drammatica della storia di Gubbio, la fucilazione dei 40 Martiri.
Marionni, che il 21 giugno 1944 era un giovane studente e parlava tedesco, accompagnò il vescovo Beniamino Ubaldi al comando dei nazisti per chiedere la liberazione degli ostaggi eugubini.
Un colloquio drammatico, quello per il quale Marionni fece da interprete al vescovo, nel corso del quale il presule aveva anche offerto invano la propria vita in cambio di quella dei prigionieri. All’alba del 22 giugno si sarebbe poi consumata la strage più terribile che la città di Gubbio ricordi.
“Il professor Antonio Marionni – sottolinea il sindaco Filippo Stirati – è stato testimone di una pagina di storia dolorosa e atroce. Persona di grande spessore culturale e umano, pur vivendo a Perugia è sempre rimasto legato alla città, e tutti gli anni è stato presente alle celebrazioni del 22 giugno, incluse le ultime. Porgo quindi oggi alla sua famiglia le più sentite e profonde condoglianze, mie e di tutta la città di Gubbio”.
Foto da Fb ‘Eugubini nel mondo‘