La legge è legge e va rispettata. Dovrebbero ben saperlo i partiti che in questi giorni si stanno fronteggiando a suon di manifesti elettorali e di….gazebo. Oggi la polizia municipale è dovuta intervenire in ben due occasioni. La prima, quella più clamorosa, a riguardato l'installazione della tenda da parte de La Destra che, sbarcata in Piazza della Libertà, aveva cominciato la propria propaganda politica. Neanche il tempo di sistemare i picchetti che ecco arrivare lapattuglia della polizia municipale. Il dottor Aldo Traccheggiani ha provato a spiegare le sue ragioni, ma gli agenti hano richiamato il regolamento che vieta l'installazione di gazebo nel centro storico della città (dal quale è esclusa solo piazza Garibaldi). Dietro front, avanti marsh. Smontata la struttura i fedelissimi della Santanchè son tornati alla base. Traccheggiani è stato notato di lì a poco in piazza Garibaldi, dove gli uomini del piddì sostavano vicino al loro gazebo. Sarà stata una casualità, fatto è che la municipale è tornata di nuovo in gioco avendo notato un manifesto elettorale che non poteva esser affisso sul gazebo (il regolamento concede la possibilità di issare solo una bandiera). E' toccato a Daniela Tosti, sotto lo sguardo vigile del coordinatore Dante Andrea Rossi, rimuovere il foglio elettorale. Con buona pace di tutti
(Ca.Cer.)