A cosa serve ed a chi serve bruciare rifiuti ? Cosa si rischia e … chi rischia ?
A queste domande, semplici ma per nulla banali, cercheremo di dare una risposta nel dibattito che si terrà venerdì 12 febbraio presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Mauri.
Almeno per una volta vorremmo, infatti, che si potesse affrontare, una questione spinosa, come quella dell'impiego degli inceneritori per lo smaltimento dei rifiuti, senza l'affanno dell'emergenza e senza ridurla ad un aspetto puramente tecnico.
Le domande che ci facciamo richiamano infatti l'attenzione sulla priorità della politica rispetto la supposta neutralità della scienza.
Mettono in campo la necessità di una riflessione su un modello di sviluppo che sacrifica l'ambiente e la salute dell'uomo, che ne fa parte, alle logiche del profitto ed all'interesse di pochi.
Sollevano il problema della presa in carico di questi aspetti da parte delle popolazioni interessate e permette di esplorare un modello di intervento partecipativo che non si sostituisce, ma informa le rappresentanze elettive e le guida verso l'interesse generale piuttosto che verso quello particolare.
Nello specifico della nostra realtà cittadina ripropone poi la questione di un territorio che ha pagato negli anni passati, e continua a pagare, un prezzo altissimo in tema di salute dell'ambiente e dell'uomo.