A Narni sta per partire il festival della sociologia; un modo per tradurre le criticità dei giorni nostri in progetti per il futuro.
Narni: “Next society. Natura, Cultura, Politica” è il tema del festival della sociologia 2021, che si svolgerà dal 9 al 7 ottobre. Una tre giorni per costruire un pensiero strategico che possa tradurre le criticità del nostro tempo in progetti e azioni per il futuro.
Gli assi tematici saranno la Natura, la Cultura e la Politica, con un importante spazio anche al ripensamento della scuola e dell’università dopo la pandemia.
Federici: “L’opinione pubblica a confronto con le scienze sociali”
“Si tratta dell’unico festival in Italia e in Europa – dichiara Maria Caterina Federici, direttrice scientifica dell’evento – che dà la possibilità all’opinione pubblica di dialogare con le scienze sociali; queste ultime, a loro volta, si metteranno alla prova interagendo con le altre discipline.”
Profumo e De Rita in due lectiones magistrales
Più di cento ospiti, insomma, e due lectiones magistrales. La prima del presidente del Censis, Giuseppe de Rita, la seconda del presidente ACRI, Francesco Profumo, che si occuperà di sviluppo sostenibile. L’umanità – sostiene Profumo – dovrà affrontare le prossime sfide con un approccio di ampio respiro; nei suoi 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile, non a caso, l’ONU ha combinato la questione climatico-ambientale con aspetti prettamente sociali”. “Io vedo la sociologia al servizio della società – aggiunge De Rita – al servizio dei processi sociali, dei meccanismi tipici di una società”.
Tecnologie emergenti, robotica, smart working, parità di genere e non solo
Tanti, però, i panels con ospiti di rilievo. Si confronteranno su come governare le tecnologie emergenti, sulla robotica con special guest, sullo smart working. E ancora su voci di donne rifugiate, identità sessuale, parità di genere, religione e comunicazione.
Il convegno “Pitirim A. Sorokin, dalla crisi alla rinascita dell’umanità”
Si partirà, dunque, il 7 ottobre una mattinata a dedicata al convegno internazionale “Pitirim A. Sorokin, dalla crisi alla rinascita dell’umanità”. Nel pomeriggio si entrerà nel vivo con la conferenza stampa di presentazione del festival, alle ore 16.00.
“Oltre i naufragi”, una mostra nell’Auditorium Bortolotti
Il 7 ottobre 2021, poi, nella giornata d’apertura del festival, si terrà l’inaugurazione, alle ore 19.30, di un’importante mostra dal titolo “Oltre i naufragi”; ad organizzarla l'”Associazioneminerva-Minervaarte”. Sarà possibile visitare “Oltre i naufragi” fino al 15 ottobre negli spazi dell’Auditorium Mauro Bortolotti.
Melissa Marchetti e “Cosa resta della pioggia”
Ospite della mostra contemporanea la fotografa Melissa Marchetti con alcune immagini del proprio progetto “Cosa resta della pioggia”, in cui racconta la bellezza del nostro pianeta. Melissa Marchetti, infatti, partendo dal “dolce naufragar” leopardiano evidenzia il contemplamento della natura da parte di un individuo in preda alla disperazione. Un’occasione, di fatto, per osservare gli spettacoli che la natura offre.
Il Festival della Sociologia è organizzato dall’Associazione per il Festival della Sociologia, nata per iniziativa dell’Università degli Studi di Perugia (Dipartimento FISSUF) e del Comune di Narni, a partire dalla proposta di Maria Caterina Federici. I soci fondatori dell’Associazione, invece, sono: Università degli Studi di Perugia (Dipartimento Filosofia, Scienze Umane, Sociali e della Formazione), il Polo Scientifico Didattico di Terni-CRISU, il Comune di Narni, l’Associazione Italiana di Sociologia, l’Istituto di studi politici “S. PIO V” (Unitelma Sapienza) e Legacoop Umbria.