Prosegue il programma della celebrazioni dantesche con la lettura di passi del capolavoro di Alighieri da parte di istituti superiori di Foligno. Oggi è la volta del Purgatorio con la lettura di “Vanitas vanitatum” (XI canto), tenuta dalla classe II As del Liceo Classico, sotto la guida del professor Claudio Stella, nel bar caffetteria Bill Yard alle 17.
Recentemente si era svolto lo spettacolo di danza “Cantica II” della compagnia di Emiliano Pellisari, tenutosi al Teatro Politeama Clarici venerdì 25 marzo. Sono seguite una serie di letture dantesche curate da alcuni istituti scolastici d’istruzione superiore come il 24 marzo, con l’incontro tenuto nello spazio di Officina 34 Retroscena con gli studenti del Liceo di Scienze Umane, classe III Ap, coordinati dal professor Paolo Boni, che hanno letto dall’XI canto del Paradiso “Amore e meraviglia e dolci sguardi”. Giovedì 31 marzo, al Ristobar Relax, i ragazzi della IV classe Cn del Liceo Scientifico, con l’ausilio del professor Guglielmo Tini, hanno presentato le “Malebolge” dal XVIII canto dell’Inferno.
L’ultimo appuntamento, visto il successo della scorsa edizione, si rivolge proprio ai giovanissimi tra gli 8 e i 14 anni, che avranno così modo di avvicinarsi precocemente alla Divina Commedia di Dante con la lettura “Tutti giù…all’Inferno” del professor Guglielmo Tini, nella sala Italo Fittaioli di Palazzo Comunale alle 16 di domenica 10 aprile.
Appuntamenti di punta delle celebrazioni dantesche si avranno nella giornata del 12 aprile, quando nella sala conferenze di Palazzo Trinci, dalle ore 17, Amedeo Quondam parlerà su “Dante nel Risorgimento: l’invenzione del Padre”. Seguirà poi l’intervento di Italo Tomassoni con “Inferno, Purgatorio, Paradiso. Il nomadismo di Dante Alighieri nella pittura di Enzo Cucchi” a presentazione della mostra che sarà allestita negli spazi di Palazzo Trinci dal 12 al 17 aprile. Anche quest’anno un artista contemporaneo illustrerà una copia anastatica dell’edizione folignate della Divina Commedia, concessa dall’Editoriale Campi: si tratta del marchigiano Enzo Cucchi, vicino alla Transavanguardia degli anni Settanta e che propone opere in cui sperimenta l’utilizzo di diversi materiali e tecniche usando indifferentemente pittura, scultura e disegno, con un approccio visionario e onirico.
La chiusura delle celebrazioni dantesche sarà affidata all’attore teatrale Claudio Morganti con una “Lectura Dantis” aperta a tutta la cittadinanza, che si terrà il 13 aprile alle 21 all’Auditorium San Domenico.
A FOLIGNO PROSEGUONO LE CELEBRAZIONI DANTESCHE CON LA LETTURA DI PASSI DELLA “DIVINA COMMEDIA”
Gio, 07/04/2011 - 10:00