Inaugurato ieri mattina, sabato 3 agosto 2024, il “nuovo” sottopasso pedonale ferroviario di Santa Maria degli Angeli, in realtà già esistente ma ora riqualificato con i fondi del Pnrr. Le risorse pari a un milione di euro a fondo perduto furono intercettate dall’amministrazione comunale nel 2020/2021, partecipando a un bando del Ministero dell’interno per la sicurezza degli assi stradali, poi confluiti nel Pnrr.
Parte dei fondi (670mila euro) sono stati destinati alla riqualificazione dei ‘sanpietrini’ di viale Patrono la restante parte al sottopasso che, pur essendo stato inaugurato nel 2010 già nel 2016 versava in condizioni disastrose; nello specifico i lavori, costati 330 mila euro, più 20 mila euro tra videosorveglianza e pubblica illuminazione. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Stefania Proietti, il presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri, il vice sindaco Valter Stoppini, gli assessori Veronica Cavallucci e Massimo Paggio e il consigliere comunale Paola Vitali; il custode della Basilica di Santa Maria degli Angeli padre Massimo Travascio ha benedetto l’opera; erano presenti anche diverse associazioni angelane.
“Abbiamo reso decoroso – le parole del sindaco Stefania Proietti – un sottopasso pedonale utilizzato da migliaia di persone che si recano a Santa Maria e che versava in condizioni di degrado. Abbiamo ereditato dal passato una struttura non perfettamente realizzata, abbiamo reperito le risorse senza gravare sui cittadini, le abbiamo impiegate e ora consegniamo alla cittadinanza e ai tantissimi turisti e pellegrini un’opera di gradevole aspetto, degna di una città come Assisi, che si trova lungo il tragitto verso la Porziuncola frequentato da tantissime persone che camminano o in bicicletta”. Come ha spiegato il dirigente Matteo Castigliego “Il progetto ha previsto la riqualificazione delle rifiniture, di alcuni tratti di pavimentazione, nonché l’implementazione dell’impianto di illuminazione e l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Il nuovo rivestimento, di gradevole impatto architettonico, è stato eseguito mediante getto in opera di calcestruzzo debolmente armato ancorato mediante perforazioni”. Per l’assessore alle opere pubbliche Veronica Cavallucci “abbiamo riconsegnato alla città un’opera nevralgica fino a ieri oggetto di vandalismi”. Il vice sindaco Stoppini ha rimarcato che si tratta “dell’unico sottopasso pedonale ferroviario gestito dal Comune e non dalle Ferrovie”.