Studiosi ed esperti di livello nazionale e internazionale hanno dato vita questa mattina a Foligno alla XVIII Conferenza di Nemetria, sul tema: “Una finanza per la nuova economia” .A Palazzo Trinci, durante i lavori del convegno, aperti dal segretario Leonello Radi e coordinati da. Dino Sorgona', capo della redazione economica del TG1, sono intervenuti Paolo Martelli, direttore della Banca Mondiale per l'Area del Sud Asia, Luis Ravina, docente di Economia all'Università di Navarra in Spagna, Angelo Tantazzi, Presidente della Borsa Italiana e Monte Titoli, Angelo Maria Petroni, docente all'Università di Bologna, Paolo Savona, dell'Università LUISS e Presidente del Comitato Scientifico di Nemetria, Giuseppe De Rita, Segretario Generale del CENSIS e Presidente di Nemetria. Nel suo intervento di saluto, il sindaco, Nando Mismetti, ha ringraziato Nemetria “per l'alto contributo culturale – ha detto – dato agli studi economici e per aver fatto della nostra città il punto di riferimento e il centro logistico di tali studi”. Mismetti ha sottolineato come “un esasperato ricorso alle speculazioni finanziarie su fragili attese molto virtuali e non su basi economiche produttive, abbia portato il sistema ai limiti del collasso, cui sono seguiti interventi massicci da parte delle autorità monetarie e delle banche centrali dei principali Paesi del mondo, per evitare il fallimento del sistema creditizio e un crak economico, che in parte comunque c'è stato, e che avrebbe potuto assumere per l'economia in generale, per le imprese, per i risparmiatori e per i cittadini meno abbienti, connotazioni disastrose”. “Bisogna – ha aggiunto Mismetti – ristabilire il primato delle regole e dell'etica anche in economia, per costruire un nuovo assetto economico mondiale, se non si vuole correre il rischio di nuovi crak finanziari;.occorre perciò mettere in atto un nuovo concetto di cooperazione internazionale con “persone che condividano il processo di sviluppo economico e umano, mediante la solidarietà della presenza, dell'accompagnamento, della formazione e del rispetto”. Altro tema cui non ci si può sottrarre è il rapporto dell'uomo con l'ambiente naturale, perciò: il suo uso rappresenta per noi una responsabilità verso i poveri, le generazioni future e l'umanità intera. I progetti per uno sviluppo umano integrale non possono pertanto ignorare le generazioni successive, ma devono essere improntati a solidarietà e a giustizia intergenerazionali, tenendo conto di molteplici ambiti: l'ecologico, il giuridico, l'economico, il politico, il culturale”.”Questi concetti sulla cooperazione internazionale e sul rapporto uomo – ambiente, che io condivido – ha detto Mismetti – e per questo li ho citati, li ho estrapolati dall'enciclica ‘Caritas in veritate' di Papa Benedetto XVI, diffusa nel luglio di quest'anno”. “Come sindaco di Foligno, tocco quotidianamente con mano le conseguenze sociali della crisi in atto (perdita di posti di lavoro, imprese che improvvisamente chiudono, scarsità di investimenti e quindi paura e incertezza del futuro); non condivido, quindi, l'ottimismo di chi, anche ad alto livello istituzionale, vorrebbe far credere che la tempesta è passata. Nel nostro piccolo, pur con bilanci continuamente taglieggiati dalle leggi finanziarie, abbiamo previsto quest'anno una quota di 300 mila euro per sostenere le imprese che accettano la sfida delle innovazioni e per famiglie in grave difficoltà economica”. “La crisi va quindi affrontata – ha concluso Mismetti – anche per ristabilire quei valori fondanti di una moderna società democratica, che in questi anni sono venuti meno, come l'etica, la solidarietà e la sobrietà, se si vuole realizzare economicamente un nuovo ordine mondiale”.In chiusura, il sindaco Mismetti ha consegnato a Leonello Radi, definito “ideatore e anima portante di Nemetria”, il simbolo della città, lo storico stemma del Comune di Foligno, riprodotto in un'artistica ceramica.
“UNA NUOVA FINANZA PER LA NUOVA ECONOMIA E' POSSIBILE”. IMPORTANTE ANALISI EMERSA NEL CORSO DELLA CONFERENZA DI NEMETRIA
Mar, 13/10/2009 - 16:07