L'esperto alpinista è deceduto sotto gli occhi dei compagni di cordata in località Balza della Penna (Piobbico) | Una tragedia simile nella stessa zona nel febbraio scorso, quando perse la vita un altro scalatore tifernate
Tragedia durante l’arrampicata, ieri pomeriggio (sabato 3 giugno) sulla via Castellani-Vampa, in località Balza della Penna (Piobbico). Un alpinista 61enne di Città di Castello – Mauro Giorgis – è infatti deceduto in seguito ad un malore improvviso davanti agli occhi dei compagni di cordata.
L’allarme è stato lanciato proprio dai colleghi di arrampicata, con l’elicottero Icaro 02 che ha calato in parete, mediante verricello, il tecnico del Soccorso Alpino Marche ed il medico, i quali però hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo.
Il recupero della salma è risultato complesso a causa delle pessime condizioni meteo; l’elicottero, nel frattempo a terra, ha dovuto attendere una finestra di tempo stabile per decollare di nuovo e recuperare l’alpinista e i due soccorritori. I compagni di cordata, invece, rimasti anch’essi bloccati sulla parete a strapiombo, sono stati raggiunti e accompagnati a valle dalle squadre di terra del Soccorso Alpino.
Mauro Giorgis, arrampicatore esperto, era il padre del promettente atleta di lancio del martello Gregorio Giorgis, a cui la società Atletica Libertas – a nome del Presidente Ugo Tanzi e di tutto lo staff – e il Comune di Città di Castello – con sindaco e assessore allo Sport – hanno già espresso le più sentite condoglianze. Una tragedia simile, sempre in queste zona, era già accaduta a febbraio, quando durante le operazioni di chiodatura di una parete morì Franck Migliorati.