Terni è la terza provincia italiana per la percentuale di startup costituite: le ricette dei candidati illustrate durante un incontro del Mich
Nuovo confronto tra i candidati a sindaco di Terni alle elezioni del 14 e 15 maggio 2023, questa volta sul tema dell’innovazione e sulle startup. Cinque gli aspiranti primi cittadini che hanno risposto all’appello del Mich, il Maestrale innovation creative hub di Terni. Presenti Stefano Bandecchi, Paolo Cianfoni, Claudio Fiorelli, Josè Maria Jenny ed Orlando Masselli.
Durante l’incontro sono state affrontate appunto tematiche al centro delle prospettive di sviluppo e crescita della città, quali innovazione, evoluzione del digitale e startup.
Ad ascoltare opinioni e proposte dei candidati, un parterre ricco composto da numerose startup e pmi
innovative incubate nell’ecosistema Mich che, come ha ricordato nella sua introduzione Gianluca
Bellavigna, CEO Maestrale Group e Mich, conta oggi oltre 100 startup, provenienti dall’Umbria e da
altre parti d’Italia, è antenna Invitalia ed è convenzionato con le università di Cassino e Macerata, un
luogo di lavoro per eccellenza, di collaborazione e confronto su obiettivi chiari, soprattutto tra giovani
imprenditori.
Da questa premessa, e dal dato di Terni attestatasi come terza provincia italiana, dopo Trento e Milano, per la percentuale di startup costituite, il dibattito ha portato gli interlocutori a confrontarsi sulle azioni che hanno in programma per incentivare lo sviluppo dell’innovazione attraverso incubatori e startup, sui principali asset di sviluppo della città e l’integrazione di quelli esistenti, come ad esempio il siderurgico e il chimico, con i processi di innovazione, la ricerca di fondi per avviare i processi d’innovazione e di formazione nel settore ICT, fino all’interrelazione tra innovazione tecnologica e soluzioni di tematiche ampie quali la sicurezza e i servizi, in particolar modo quelli sanitari.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per offrire ai candidati la possibilità di esprimere il loro parere
sull’innovatività che può rivendicare e far maturare la realtà imprenditoriale della nostra città e ha permesso un confronto su temi e prospettive concrete e specifiche di fronte ad un pubblico altamente
qualificato.