Si chiude oggi la prima edizione di “Aestivum”, la Mostra mercato del Tartufo estivo e della Rosa che si tiene a Cascia. Questa mattina, ai giardini del centro storico, si è tenuta la divertente dimostrazione cinofila di ricerca, escavazione e riporto dei tartufi direttamente dal terreno, al quale hanno preso parte alcuni cavatori locali e i loro fedeli ausiliari a quattro zampe, senza i quali nulla di tutto ciò che riguarda il tartufo potrebbe esistere. Nel pomeriggio è stata la volta del Laboratorio “Mondo Rosa”, inerente le diverse qualità di rose spontanee presenti in Umbria. Il legame tra lo splendido fiore e il tartufo estivo è puramente ecologico. Infatti, i due protagonisti della Mostra mercato di Cascia condividono l'ambiente di crescita, soprattutto gli arbusteti e i boschi non troppo chiusi di caducifoglie termofile. Pur non essendo la rosa una delle specie con cui vive in simbiosi il tartufo estivo, è comunque spesso presente nelle tartufaie naturali di questa specie di fungo ipogeo.
Tornando alla Mostra mercato, i circa 40 espositori si sono detti “soddisfatti” per il numero di contatti avuti con il pubblico e con gli addetti ai lavori, e anche per il volume di affari che sono riusciti a intavolare o anche, in alcuni casi, a concludere direttamente in fiera. Senza dubbio si tratta di un ottimo segnale per la manifestazione, che ha vissuto il suo “anno zero” proprio durante questo weekend. Entro domani saranno resi noti i “numeri” ufficiali della prima edizione di “Aestivum”, dati che saranno il punto di riferimento per l'edizione del prossimo anno.