Block Devils traditi dal servizio, che premia Simon e compagni: primo set finisce 30-28, poi Perugia si fa rimontare 6 punti per cedere di schianto nel terzo set
E’ una sconfitta che brucia la prima in questa stagione per la Sir, perché costa la finale di Coppa Italia. Dopo 33 vittorie di fila in altrettante partite i Block Devils si arrendono 3-0 a Piacenza, una delle squadre più in forma del momento, traditi da quella che solitamente è la loro arma in più, il servizio (23 errori, con 5 ace).
La partita
Parte insolitamente forte la Sir, che però viene raggiunta da Piacenza, che mette la freccia (11-10) con l’ace di Brizard. Un altro ace dall’altra parte, di Giannelli, e il muro riportano la parità (23-23). Si va ai vantaggi in questo lunghissimo set, con la Sir che ha 3 palle set, ma Leon sbaglia l’attacco vincente e una doppia giocata di Brizard (la prima un ace) danno il primo punto a Piacenza 30-28.
La Sir si presenta con Semeniuk al servizio, che piazza l’ace del 2-0. I Block Devils allungano a +6, ma Piacenza alza il muro e si porta a -2. Sul turno al servizio di Gironi (un ace per lui) Piacenza passa in vantaggio. E con una serie di ace (Brizard, Lucarelli, Simon) si prende anche il secondo set 20-25.
La Sir per la prima volta in questa stagione si trova sotto di 2 set. Il servizio, solitamente l’arma micidiale dei Block Devils, sta invece premiando i ragazzi di Botti.
Il terzo set inizia in equilibrio, con l’ace di Brizard e gli errori di Perugia che portano Piacenza sul +3 (10-7). I Block Devils provano a reagire, ma pesano i palloni sbagliati dai 9 metri. L’ace, finalmente, di Leon porta la Sir a -1 (17-16). Ace dello scatenato Simon (21-18). Leon sbaglia l’attacco dopo un doppio salvataggio di qua e di là dalla rete (23-20). Ace di Leal (24-20). L’ace di Herrera (24-22) tiene viva la speranza per la Sir. Ma al secondo tentativo del cubano la palla finisce in rete e Piacenza si prende set, partita e la semifinale della Coppa Italia.
La prima sconfitta per la Sir costa la Coppa Italia. La Sir, campione del mondo, ha ancora trofei importanti da conquistare in questa stagione. Ma questa battuta d’arresto deve essere un monito: mai abbassare la guardia, anche per chi, finora, ha dominato in Italia e fuori dai confini nazionali.
Sir Safety Susa Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3
28-30; 20-25; 22-25
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 11, Russo 4, Flavio 7, Leon 8, Semeniuk 9, Colaci (libero), Plotnytskyi 4, Herrera 1, Ropret, Piccinelli (libero). N.e.: Cardenas, Solè, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.
23 b.s., 5 ace, 33% ric. pos., 10% ric. prf., 41% att., 10 muri.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Romanò 13, Simon 10, Caneschi 5, Leal 6, Lucarelli 6, Scanferla (libero), Gironi 1, Basic, Recine. N.e.: Alonso, De Weijer, Lucarelli, Cester, Hoffer (libero). All. Botti, vice all. Amoroso.
21 b.s., 11 ace, 46% ric. pos., 25% ric. prf., 41% att., 10 muri.
Arbitri: Stefano Cesare – Massimo Floriani.