Razionalizzazione partecipate, il mancato il no alla ricapitalizzazione approvato a maggioranza | Barbarito (FdI): scelta politicamente miope
Aeroporto, la Provincia di Perugia conferma l’uscita dal capitale di Sase. Non parteciperà infatti alla ricapitalizzazione per la sua quota dello 0,54%, come era stato deciso dall’amministrazione Bacchetta.
“Mentre l’aeroporto di Perugia-Assisi cresce con percentuali a doppia cifra, la Provincia esce dalla compagine sociale dismettendo tutte le quote in suo possesso”, denuncia il capogruppo in Provincia di Fratelli d’Italia, Jacopo Barbarito. Che parla di scelta “politicamente miope, in quanto ora esclude l’ente di piazza Italia da quell’importante piano di rilancio gestionale operato in primo luogo dell’amministrazione regionale, che si sta rivelando fondamentale per l’indotto del territorio perugino e assisano e per il settore turistico di tutta la regione. In ossequio a meri calcoli ragionieristici, frutto del tracollo dei passeggeri nel 2020, anno del Covid, ora la Provincia a guida centrosinistra non può essere protagonista di questa rinascita dello scalo umbro, che ha ora finalmente un ruolo e un senso nell’economia e nella strategia politica e gestionale del territorio, dopo anni di gestione caratterizzata solo da bilanci in rosso e un poche migliaia di passeggeri”.
Il provvedimento di uscita da Sase Spa è stato approvato con i voti della maggioranza, con il via libera al documento sulla razionalizzazione delle partecipazioni dell’ente.