La giovane assisana è mancata nel dicembre 2021 dopo oltre tre anni di lotta con un tumore
Un premio di laurea in memoria di Giulia Baldelli, giovane strappata ai suoi cari a soli 28 anni da una terribile malattia, ma che non viene dimenticata dalla famiglia, la mamma Antonella, il padre Marcello e il marito Emanuele, dai suoi amici e da tutta la città di Assisi e non solo, visto che la giovane viveva a Torgiano.
In suo onore arriva come detto un premio di laurea, nato dalla collaborazione con il direttore del Dipartimento di filosofia scienze sociali umane e della formazione dell’Università di Perugia, professoressa Claudia Mazzeschi, e del suo staff, che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa, per ora alla sua prima edizione. Un premio che nasce dalla voglia di ricordare Giulia per quello che è sempre stata, “una ragazza che ha cercato a suo modo di contagiare la vita degli altri con il suo ottimismo e la sua voglia di vivere, che ha anche trasmesso nell’educazione dei suoi alunni, cosa che lei adorava fare”. Per tre anni la ragazza, conosciutissima in città per la sua partecipazione al coro della Magnifica Parte de Sotto e non solo, ha lottato contro un sarcoma di Ewing, tumore che colpisce le ossa e le parti molli dell’organismo, che colpisce i bambini e i giovani e che concede ad oggi poche aspettative di vita.
“Giulia, nonostante in quel gennaio del 2018 avesse appena iniziato la sua carriera di insegnante, appena laureata presso la facoltà di Scienze della formazione primaria dell’Università degli Studi di Perugia, ha dovuto iniziare la sua battaglia contro questa grave malattia“, si legge in una nota della famiglia. “Tutti quelli che l’hanno incontrata o conosciuta – continua il ricordo – possono testimoniare che non ha mai mollato e ha sempre dimostrato generosità nei confronti di chiunque volesse un aiuto o un sostegno. Il suo sorriso ha accompagnato ogni giorno della sua vita”. Un sorriso che ora, grazie a questo premio, non si spegnerà.