A casa della coppia ritrovati: della sostanza da taglio, degli utensili per il confezionamento, due bilancini di precisione e contanti
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Foligno sono intervenuti all’interno di un’abitazione nei pressi della frazione di Maceratola, dove negli ultimi tempi era stato notato un sospetto via vai di persone, verosimilmente riconducibile a un’attività di spaccio di stupefacenti.
Gli agenti sul posto, hanno dato luogo ad una attività di osservazione notando, nei pressi dell’edificio segnalato, una donna che, dopo essersi avvicinata ad un’altra ragazza arrivata in bicicletta, effettuava uno scambio.
A quel punto, i poliziotti hanno fermato le due donne che, dopo un controllo, sono state trovate in possesso di un involucro di cellophane termosaldato contenente dell’ eroina e una banconota da 20 euro, la somma pagata per la dose acquistata poco prima.
Ipotizzando che di lì a poco si sarebbe potuto verificare un nuovo scambio, sono entrati nel palazzo in attesa dell’arrivo di nuovi possibili clienti. Qualche istante dopo, infatti, è sopraggiunto un uomo che, sceso dalla moto, ha prelevato da una cassetta delle lettere un piccolo involucro, riponendo al suo posto 20 euro.
L’uomo, un cittadino romeno, è stato subito fermato dagli agenti che, dopo averlo controllato, hanno trovato la bustina di stupefacente celata nelle tasche del giubbotto.
All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno poi identificato il compagno della donna autrice del primo scambio che, sentito in merito dagli agenti, si è mostrato collaborativo consegnando lo stupefacente che la coppia deteneva all’interno dell’appartamento – quattro dosi di eroina confezionate in bustine elettrosaldate, pronte ad essere immesse nel mercato dello spaccio.
Nella disponibilità della coppia sono stati ritrovati: della sostanza da taglio, degli utensili per il confezionamento, due bilancini di precisione e 340 euro in contanti.
Tutto il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Al termine delle attività di rito, il proprietario dell’appartamento e la compagna sono stati arrestati per i reati di detenzione di sostanza di stupefacente e spaccio. Sono stati accompagnati presso il carcere di Perugia – Capanne in attesa del giudizio per direttissima.
Ai due acquirenti, invece, sono state contestate le violazioni amministrative previste dall’art. 75 del D.P.R. 309/90 per possesso di sostanza stupefacente per uso personale.