Il "colpo" da 36 pedane in metallo per ponteggi è avvenuto ai danni di un imprenditore di Morra (Città di Castello), i carabinieri hanno rintracciato il furgone del furto e i tre presunti colpevoli
Sono stati denunciati in stato di libertà i presunti autori di un furto di materiale edile, avvenuto nei giorni scorsi a Morra (zona sud del Comune di Città di Castello) ai danni di un imprenditore della zona.
Il materiale, 36 pedane in metallo per ponteggi, del valore di alcune migliaia di euro, era stato depositato, insieme ad altra attrezzatura, in un campo di proprietà del titolare dell’impresa, quando alcuni ignoti, nella notte, si sono avvicinati con un furgone ed hanno cominciato a caricare il tutto.
Sorpresi dal proprietario gli “intrusi” si sono subito allontanati con il bottino, tanto che al tifernate non è rimasto che avvisare immediatamente la Centrale Operativa dei Carabinieri per segnalare il furto. Sul posto sono subito state inviate pattuglie della Stazione di Trestina e Città di Castello, che hanno subito cominciato a battere la zona, fornendo a tutti gli equipaggi del circondario la descrizione del mezzo utilizzato per il colpo, cercando inoltre possibili testimoni che potessero dare un contributo alle ricerche.
Proprio grazie alla collaborazione di alcuni cittadini e incrociando alcune indicazioni ricevute, i carabinieri sono riusciti ad individuare prima il furgone con il suo conducente, poi i due complici. I tre uomini, tutti stranieri, erano già noti ai militari: uno di essi peraltro era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con permesso di assentarsi per lavoro.
Gli uomini dell’Arma, alla fine, sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva – che era stata già occultata all’esterno di un casolare nel Comune di Montone – subito restituita al legittimo proprietario.
I presunti responsabili, come detto, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia per il reato di furto in concorso.