Il giovane tifernate è stato fermato da carabinieri in borghese e denunciato per detenzione ai fini di spaccio, solo 7 giorni fa un episodio simile con un 22enne
Un altro giovane sorpreso dai carabinieri con la droga, ancora una volta nei pressi della stazione ferroviaria di Città di Castello.
Appena 7 giorni fa, nella medesima area, era stato fermato un 22enne in possesso di un coltello di 20 cm e dell’hashish. Stavolta ad essere “beccato” dai militari in borghese è stato un 19enne tifernate, che si aggirava a piedi in tarda serata proprio in piazza della Repubblica.
Il giovane, appena fermato e identificato, ha da subito evidenziato un forte stato di ansia e disagio, tanto da indurre i carabinieri ad approfondire il controllo, nonostante il ragazzo fosse incensurato.
Il 19enne, in effetti, aveva in tasca un grosso pezzo di sostanza resinosa marrone, poi rivelatasi hashish. A fugare ogni eventuale dubbio dei militari circa la possibile destinazione della droga, è stato il ritrovamento nelle tasche del giovane di un bilancino di precisione, verosimilmente utilizzato per suddividere le dosi per la vendita.
Alla fine il tifernate è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Reato che anche nella fattispecie più lieve, prevede una pena fino a 4 anni di reclusione e fino a 10.000 euro di multa.