La posizione della Federazione polacca può spingere all'esclusione delle squadre russe dalle coppe come per calcio e basket
Dopo l’esclusione delle squadre russe dalle competizioni internazionali di calcio (ufficializzata la comunicazione di Fifa e Uefa) e del basket (congelate in Eurolega) si attende anche una decisione analoga per il volley. Che finora ha sanzionato la Russia per l’aggressione all’Ucraina togliendo alla Russia l’organizzazione dei Mondiali maschili in programma dal 26 all’11 agosto.
Così come la finale della Champions di calcio è stata spostata da San Pietroburgo a Parigi.
Le squadre russe nelle Coppe del volley
Sull’esclusione però delle squadre di club (in Champions lo Zenit San Pietroburgo avversario della Sir e la Dinamo Mosca per la sfida contro Grupa Azoty Kedzieryn-Kozle, in Coppa Cev lo Zenit Kazan avversario di Monza, e in Champions femminile Dinamo Kazan, Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad) ancora non c’è una comunicazione ufficiale.
Le gare comunque, secondo quanto disposto dalla Cev, non potranno disputarsi in Russia (né in Ucraina, teatro del conflitto).
Il Cio “raccomanda” di non invitare atleti russi e bielorussi in competizioni internazionali”. Ma questo non comporta l’obbligo per le Federazioni dei vari sport di escludere le squadre russe e bielorusse dai tornei. Gli atleti delle due nazioni potrebbero infatti disputare gare in campo neutro, a porte chiuse e senza l’utilizzo del simbolo e delle bandiere nazionali.
Il “no” della Federazione polacca
La spinta decisiva delle squadre russe fuori dalle coppe anche nel volley potrebbe arrivare dall’atteggiamento della Federazione polacca. Swiderski ha infatti comunicato a Fibv e Cev che le squadre polacche non giocheranno contro formazioni russe. Come deciso per il calcio. Posizione che ha poi obbligato a escludere la Russia dalle qualificazioni per i mondiali di calcio. Perché il rifiuto di giocare contro le squadre russe avrebbe finito per favorire proprio la Nazionale russa e le squadre di club.
La Fipav e la posizione della Sir
Il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi si era espresso contro lo svolgimento dei Mondiali in Russia. Ma la Federazione italiana non ha preso una posizione netta e ufficiale come quella polacca.
La Sir è alla finestra di fronte alla possibilità di disputare l’andata dei quarti di Champions in campo neutro, probabilmente a Istanbul, il 9 marzo.
Oleh Plotnytskyi, giocatore ucraino della Sir, ha apertamente detto che si augura che le squadre russe vengano punite con l’esclusione.
Il tabellone Champions
In caso di esclusione dello Zenit, la Sir accederebbe direttamente in semifinale contro la vincente della sfida tra Trento e Berlino.
Nella parte bassa del tabellone semifinale diretta anche per i campioni in carica dello Zaksa, in attesa della vincente tra Civitanova e Jastrzebski.