Intanto negli ospedali si convertono altri posti letto Covid per le altre patologie: a Città di Castello 14, a Branca 8 posti e a Foligno 12
Vaccino Novavax, prime prenotazioni. Alle ore 9 di oggi, lunedì 28 febbraio, erano 120 i soggetti che hanno effettuato la prenotazione per la somministrazione del vaccino Novavax. Un vaccino di tipo tradizionale, proteico, che quindi potrebbe convincere una parte di coloro che finora hanno avuto paura di sottoporsi a quelli che utilizza la tecnologia a mRna.
Le somministrazioni partiranno in Umbria dal primo marzo.
Vaccino Novavax:
come funziona e chi può farlo
Quarta dose per i fragili
Così come sempre a partire dalla stessa data e secondo un calendario programmato da ciascun punto vaccinale ospedaliero, negli 8 ospedali dell’Umbria, si avvierà la campagna vaccinale per la somministrazione della quarta dose ai soggetti fragili, ovvero a quei cittadini con marcata compromissione immunitaria che hanno ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni. Alle persone interessate stanno arrivando in queste ore gli sms inviati dal sistema sanitario regionale. In tutto sono stati inviati 3806 sms.
Si convertono altri posti letto Covid negli ospedali
In considerazione dell’andamento epidemico, e della ridotta necessità di posti letto dedicati al Covid, il commissario regionale per l’emergenza covid, Massimo D’Angelo, ha disposto di riconvertire i posti letto di area medica in maniera progressiva anche nei DEA di primo livello.
Nel dettaglio a partire da questa sera, saranno riconvertiti i seguenti posti letto di area medica da Covid a non Covid: Città di Castello 14 posti letto, Gubbio e Gualdo Tadino 8 posti letto, Foligno 12 posti letto.