Lo striscione degli Ingrifati sulla clinica, la replica del sindaco di Terni, le reazioni: dallo sport alla politica, l'infinito derby dell'Umbria
E’ iniziato davanti alla sede della Regione il derby tra Perugia e Ternana che si disputerà domenica al Curi (inizio alle ore 16.15). Ed è proseguito sui social, perché il sindaco di Terni, Leonardo Latini, ha voluto rispondere all’iniziativa degli Ingrifati, bollati come “pochi facinorosi“, rappresentanti di “una vecchia mentalità peruginocentrica“.
Lo striscione degli Ingrifati
Gli Ingrifati avevano infatti esposto sotto la sede della Regione, in piazza Italia, uno striscione che recitava: “Il capoluogo lo impone! Nessuna clinica privata nel sud della regione!“. Il riferimento è alla clinica che il patron della Ternana, Bandecchi, vuole realizzare a Terni nell’ambito del progetto per la realizzazione del nuovo stadio.
Tema che rappresenta un nodo scoperto per i tifosi biancorossi, alle prese con uno stadio Curi fatiscente, sul quale si sta cercando di intervenire con opere di manutenzione, ma con il progetto per il nuovo stadio che sembra allontanarsi. E infatti l’amministrazione comunale è tornata ad essere bersagliata con un altro striscione.
La replica di Latini
“Sarò portavoce delle esigenze del territorio perché il progetto Stadio-Clinica e il nuovo Ospedale sono obiettivi da centrare per Terni” ha proseguito il suo post il sindaco di Terni, Latini.
Il dibattito sui social
Un’iniziativa (quella degli Ingrafati) e una replica (quella del sindaco di Terni) che hanno scatenato una serie di reazioni sui social. A cominciare dalle opposte tifoserie. Tra rivalità calcistiche e rivendicazioni territoriali. E c’è anche chi non ha risparmiato valutazioni politico-sanitarie.
Anche questo è il derby dell’Umbria tra Perugia – Ternana.