Stop agli spostamenti in due per andare a trovare parenti o amici | Il provvedimento si applica automaticamente alla provincia di Perugia e a San Venanzo
Nuove regole per gli spostamenti in zona rossa. Nelle aree cioè a maggior rischio Covid, individuate da provvedimenti del Ministero della Sanità, delle Regioni o di singoli Comuni.
Regole che dunque per l’Umbria, al momento, valgono per tutta la provincia di Perugia e per il comune di San Venanzo nel Ternano.
Il decreto legge del Governo Draghi
Il Consiglio dei ministri guidato dal presidente Mario Draghi ha approvato il decreto legge anti Covid che proroga fino al 27 marzo il divieto di spostamento. Conferma la regola che limita gli spostamenti, una volta al giorno, dalle 5 alle 22, verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni. Ma tali spostamenti saranno consentiti all’interno della propria regione se in zona gialla, del sole comune se in zona arancione. Niente visite, invece, in zona rossa.
Provvedimenti che entreranno in vigore da mercoledì 24 febbraio.
Leggi il decreto entrato in vigore il 24 febbraio 2021
Il decreto automaticamente in vigore anche in Umbria
Dal momento della sua entrata in vigore le norme del nuovo decreto legge vengono applicate a tutte le zone rosse d’Italia, senza bisogno di essere recepite con ulteriori ordinanze regionali. La conferma arriva da fonti della Regione Umbria.
Motivi per gli spostamenti
Nelle zone rosse, dunque, ci si potrà spostare, dunque, solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. Situazioni che consentono anche lo spostamento al di fuori della propria regione o del comune se in zona arancione. Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
In questi casi va esibita l’autocertificazione.