Assessore Agabiti: "Rendiamo accessibili, sicuri e funzionali 20 luoghi della cultura del nostro territorio"
La Regione Umbria finanzia interventi su 20 tra musei e teatri dell’Umbria mettendo in campo 4 milioni di euro.
“L’adozione del programma regionale di interventi strutturali per gli ‘attrattori culturali diffusi’, adottato dalla Giunta regionale dell’Umbria, ci consentirà di investire da subito 4 milioni di euro per rendere accessibili, sicuri e funzionali 20 luoghi della cultura del nostro territorio”. Lo dichiara l’assessore regionale alla cultura e al turismo Paola Agabiti.
“Grazie alla riprogrammazione del Por Fesr e alle conseguenti risorse rese disponibili – spiega Agabiti –, abbiamo potuto avviare un percorso ricognitivo per valutare, anche alla luce dei necessari adeguamenti post-covid, le esigenze degli enti locali legate alla fruizione di teatri, musei e biblioteche. In questa prima fase, a seguito della definizione delle progettazioni esecutive, saranno finanziate 18 idee progettuali pervenute dai comuni e 2 proposte dalle Province. Nei prossimi giorni sarà attivo un tavolo di coordinamento tra gli uffici regionali e i comuni interessati per definire tempi e modalità per l’avvio dei progetti, mentre subito dopo saranno attivate le procedure per le altre 11 proposte presentate per le quali si procederà alle opportune integrazioni”.
“Rendere sempre più accessibili gli attrattori della nostra Regione – aggiunge Agabiti – significa investire nella lettura, nelle arti, nella storia e nella naturale vocazione culturale dell’Umbria. Una scelta che questa amministrazione regionale considera fondamentale per sostenere le tante realtà pubbliche, imprenditoriali e associazionistiche che animano i nostri borghi e le nostre città. Nelle prossime settimane presenteremo infatti una serie di ulteriori iniziative dedicate alla cultura, allo spettacolo e al turismo, per sostenere e rafforzare un settore duramente colpito dall’emergenza in atto”.
Musei e teatri
- Comune di Acquasparta, palazzo Cesi, 200mila euro
- Comune di Amelia, museo archeologico e pinacoteca “E. Rosa”, 270mila euro
- Comune di Cannara, teatro comunale “E. Thesorieri”, 110mila euro
- Comune di Cascia, museo civico di palazzo Santi, 150mila euro
- Comune di Città della Pieve, museo civico diocesano, 200mila euro
- Comune di Città di Castello, pinacoteca comunale – palazzo Vitelli Cannoniera, 200mila euro
- Comune di Corciano, Antiquarium comunale, 100mila euro
- Comune di Deruta, museo regionale della ceramica, 250mila euro
- Comune di Foligno, museo della città di palazzo Trinci, 240mila euro
- Comune di Magione, museo della pesca e del lago Trasimeno, 140mila euro
- Comune di Montone, complesso museale San Francesco, 100mila euro
- Comune di Nocera Umbra, teatro Alphatenia, 170mila euro
- Comune di Sant’Anatolia di Narco, museo della Canapa, antenna ecomuseo della Dorsale appenninica umbra, 250mila euro
- Comune di Scheggino, teatro comunale, 150mila euro
- Comune di Spoleto, teatro nuovo “Gian Carlo Menotti”, 250mila euro
- Comune di Terni, biblioteca comunale Bct, 300mila euro
- Comune di Todi, teatro comunale, 200mila euro
- Comune di Trevi, complesso di San Francesco, 200mila euro
- Provincia di Perugia, Villa Fidelia (Spello), 250mila euro
- Provincia di Terni, museo della città e del territorio palazzo Eroli (Narni), 270mila euro