Derby importante con la Clitunno
Inizia con questo articolo la collaborazione tra la Superga48 e la testata giornalistica Tuttoggi.info
Non vogliamo in alcun modo sostituirci a chi si occupa di sport in maniera professionale ma vogliamo dare un taglio finalmente di parte e fazioso alla cronaca sportiva; non si offendano coloro che non parteggiano per i nostri colori e che sperano di cogliere un minimo di imparzialità in quello che stanno per leggere, ma non è così!
L’avventura in Promozione del presidentissimo Casini inizia in Coppa Primavera e con un derby importante, quello con la Clitunno.
La Superga48, orfana della diga di centrocampo Proietti M, Gramaccioni F e Sabatini, schierava il classico 3-5-2 con Sabatini tra i pali, Gramaccioni A, Parmegiani e Casini sulla linea difensiva, a centrocampo Cuna e Settimi erano i laterali mentre Capoccia, Bovienzo, Radici il cuore pulsante, chiudevano la linea d’attaco Fedeli ed il nuovo acquisto Ajub Msahel. In pachina oltre al Vate Carlo Mollaioli, erano convocati Monarca, Porzi, Capitani, Balzamo, Lucentini, Ricci, Candelori, e l’evergreenTiburzi.
Il Clitunno, sulla carta decisamente con più esperienza, schierava: Lazzarini, Lucentini, Cuna, Salvucci, Bucciarelli, Zuaglietti, Gjinaj, Paci, Conti, Borascitini, Rossi. A disp. Mariani, Argentati, Bonacci, Bastioli, Sabatini M, Santoni, Lucaj, Scavazza, Campana. All. F. Giusti.
Il Primo tempo era tutto per la Superga48 che forte di una preparazione intensa, frutto del lavoro certosino del maratoneta Piegiorgio Conti, metteva sotto i padroni di casa, portandosi alla fine del primo tempo sullo 0-2. Un primo tempo intenso e arrambante che ha fatto divertire i pochi autorizzati ad assistere alla partita. La Superga48 grazie ad un autogoal di Bucciarelli propiziato da un’azione di Ajub Msahel andava in vantaggio all’ottavo minuto per poi raddoppiare su rigore di Capoccia al minuto 45. Nel secondo tempo mister Giusti passa al 4-3-3, ma non è tanto il modulo quanto una decisione dubbia dell’arbitro ad incidere sul risultato finale della partita. La Clitunno pareggiava su punizione dal limite al 6′ minuto con Conti ma qualche minuto e ecco il fattaccio… Msahel dal limite fa partire un missile terra-aria che sbatte sulla traversa, rimbalza sul palo e fa muovere la rete…beh direte voi questo è goal! …non per l’arbitro, il guardalinee è contumace, i giocatori della Clitunno fischiettano! Un goal meritato non viene convalidato. Arriva la beffa quando al ’38 minuto la Clitunno pareggia con Gjnaj che è veramente un pezzo pregiato della squadra di Campello sul Clitunno.
Ci siamo divertiti, il primo tempo la Superga48 ha giocato il calcio dello scorso anno mentre nel secondo tempo la Clitunno ha giocato d’esperienza e ha pareggiato la partita.
Una nota di merito alla società Clitunno per aver gestito al meglio i protocolli anti-covid.
Alla prossima faziosa telecronaca.
Emanuele Baldini