Giovani in fila per lo shottino, ammassati e in pochi con la mascherina, nonostante il rischio di contagio da Coronavirus sia ancora alto in questa Fase 2. La foto pubblicata sui social dall’ex consigliere Massimo Monni, che ritrae numerosi ragazzi in fila (non certo distanziata) davanti a un locale per acquistare un drink, ha creato dibattito in città. Anche perché pare che una scena simile a quella immortalata ieri sera dopo le 23 in piazza Cavallotti si sia ripetuta già nel tardo pomeriggio, all’ora dell’aperitivo. Ma anche in altre zone del centro storico.
Gli appelli alle autorità
Molti chiedono l’intervento dei vigili urbani. Altri invocano direttamente una misura da parte del sindaco Andrea Romizi. Soprattutto in vista del fine settimana.
Hanno paura i perugini, che temono che simili comportamenti possano far tornare casi di contagio o comunque indurre le autorità ad assumere provvedimenti restrittivi. Ed hanno paura tanti esercenti, che si sono impegnati per aprire i loro locali nel rispetto delle norme imposte dal Dpcm e dall’ordinanza della Regione, e che ora temono interventi restrittivi generalizzati.
Il centro storico, durante tutta l’emergenza Coronavirus, è rimasto praticamente blindato. Tanto che residenti ed esercenti hanno poi avviato una campagna di sensibilizzazione per far tornare i clienti in centro. Scene come questa rischiano di rovinare tutto.