“Ho deciso di raccontare la mia storia per le donne: siamo stanche, siamo sfinite. Ma anche per i tanti ragazzi che sono qui e per i miei figli. In questo modo la mia storia ha un senso”. Così Roberta, madre, vittima di violenza, ha spiegato perché ha partecipato oggi all’Auditorium San Domenico alle iniziative per la giornata contro la violenza sulle donne, svoltasi ieri a Foligno per consentire la partecipazione degli studenti, impegnati ieri nelle elezioni studentesche.
“Proprio dalla scuola deve partire il messaggio di sensibilizzazione su questa tematica – ha detto l’assessore alle pari opportunità Paola De Bonis –. Questa giornata è stata istituita nel 1999 ma, purtroppo, ogni 15 minuti una donna subisce violenza. C’è tanto ancora da fare: le leggi ci sono ma vanno applicate. L’arma pericolosa è l’indifferenza. Non bisogna diventare complici. Il corteo di oggi è per questa donna che parla della sua vicenda, per quelle donne che non ce l’hanno fatta”.
All’iniziativa all’Auditorium, promossa dall’assessorato alle pari opportunità – con la presenza degli studenti degli istituti superiori che hanno proposto alcune esibizioni o riflessioni sul tema – è intervenuto il sindaco Stefano Zuccarini. “Dobbiamo sensibilizzare le coscienze – ha detto il sindaco – le leggi arrivano in ritardo e allora deve arrivare l’educazione. Per i giovani ma anche gli altri, per tutte le età. Come amministrazione comunale faremo tutto il possibile per promuovere iniziative concrete per affrontare questa tematica”.
Al termine dell’incontro si è formato un corteo di studenti – presenti anche il vicesindaco Riccardo Meloni, i consiglieri Luciana Collarini, Federica Bagatti, Mauro Malaridotto, Rita Barbetti, Daniela Flagiello, il direttore artistico di Rhà Eventi, Guido Chiodini, rappresentanti di Soroptimist – che da piazza San Domenico ha sfilato per via Mazzini, Corso Cavour per raggiungere viale Mezzetti nei pressi della stazione dove si trova la panchina rossa, realizzata lo scorso anno sempre nell’ambito della giornata contro la violenza sulle donne. Qui l’attore Valter Romagnoli ha interpretato due poesie.