Rapina, spaccio, furto e ricettazione, un curriculum notevole per il 19enne cittadino tunisino che, nei mesi scorsi, ha accoltellato alle mani un agente della Questura di Terni.
Il ragazzo (accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate), che era riuscito a scappare durante un controllo dopo aver ferito il poliziotto, rintracciato e arrestato dallo stesso agente (nella circostanza libero da servizio) che lo ha poi condotto in Questura, ha patteggiato a 2 anni e 6 mesi di carcere nell’ambito dell’udienza di questa mattina che si è tenuta nel tribunale di Terni.
Dal controllo del database è risultato che il giovane avesse numerosi precedenti di Polizia e che, a suo carico, prendeva un procedimento di revoca del permesso di soggiorno.
Al termine dell’udienza di questa mattina, il 19enne è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Trapani, da dove volerà verso il suo paese di origine, per effetto del decreto prefettizio che ne dispone l’espulsione.