Con l’inizio del nuovo anno scolastico 2018-2019, oggi (lunedì 10 settembre) l’Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino e l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “R. Casimiri” hanno inaugurato la nuova sede di Via Flaminia Km 189, dove saranno svolte le lezioni del biennio, e dove è stato attivato per la prima volta nel territorio comprensoriale dell’eugubino-gualdese il nuovo indirizzo tecnico “Grafica e Comunicazione”, che permetterà di ampliare, all’insegna della qualità, l’offerta formativa nel territorio. All’importante occasione erano presenti l’assessore all’Istruzione Emanuela Venturi, il dirigente scolastico Giuseppe Materia, i docenti e gli studenti.
La nuova sede dell’Istituto, nello specifico, vedrà la presenza di 11 classi (6 del primo anno, 5 del secondo), mentre nella vecchia sede di Via Don Bosco saranno contenute le classi del triennio. Il biennio 2018-2019 accoglierà gli indirizzi del Liceo Linguistico e Scientifico e del nuovo indirizzo tecnico “Grafica e Comunicazione” (quest’ultimo presente solo nel Comune di Gualdo Tadino.
“Oggi iniziamo il nuovo anno scolastico – ha sottolineato il dirigente scolastico Materia – in questa nuova sede che da oggi ospiterà tutte le classi del biennio. Una scelta che rivaluta questa sede, nuova e sicura. Dagli 80 ragazzi presenti qui lo scorso anno passeremo ai circa 260 di questo anno scolastico. Ciò permetterà di svuotare parzialmente anche la sede storica di Viale Don Bosco, che conteneva lo scorso anno oltre 550 ragazzi, che potevano creare alcuni problemi di sicurezza. Con questa nuova soluzione, invece, ora avremo un numero consono di studenti nelle due scuole e rivaluteremo la nuova sede in via Flaminia. Una sede che vedrà al via anche il nuovo Indirizzo Tecnico Grafico, voluto fortemente di concerto all’Amministrazione Comunale, che partirà per la prima volta oggi e che consentirà di avere interessanti sbocchi professionali”.
Durante la conferenza stampa, infine, è avvenuta anche la presentazione del “Liceo Artigianale”, un progetto sperimentale rivolto alle classi terze, per la prima volta applicato ad un Liceo pubblico che – ha detto l’assessore Venturi – “lega alcune realtà produttive della nostra città (ceramica, costume d’epoca, sviluppo nuove tecnologie) alla scuola, con una nuova metodologia di alternanza scuola-lavoro”.