Un giovane ternano, nonostante nei suoi confronti fosse stata emessa un’ordinanza restrittiva di sorveglianza speciale, è stato sorpreso dagli agenti della Polfer mentre viaggiava in treno nella notte tra Pasqua e pasquetta.
Alla richiesta di esibire il biglietto del viaggio da parte del capotreno, il ragazzo è risultato sprovvisto del tagliando. Forse sotto l’effetto di alcol, ha iniziato a urlare e inveire contro il capotreno, insultandolo pesantemente.
È scattato dunque l’allarme alla Polizia Ferroviaria che è intervenuta sul mezzo per identificare il giovane ternano. Dai controlli è emerso un ampio curriculum di precedenti ai quali si sono aggiunte altre due denunce: una per oltraggio a pubblico ufficiale e l’altra per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
L’intervento degli agenti della Polfer si inserisce nel programma disposto dalla Questura “Stazioni Sicure” messo a punto proprio nei giorni delle festività pasquali.
Oltre al giovane ternano, è stato rintracciato anche un pluripregiudicato residente a Rieti che era arrivato alla stazione di Terni per dirigersi verso il centro della città, da dove è stato allonato dagli agenti.
Provvedimenti anche nei confronti di due cittadini egiziani, anche loro identificati alla stazione. Dagli accertamenti è risultato che uno di loro fosse clandestino e dunque espulso, mentre l’altro, anche se in possesso di permesso di soggiorno, è stato denunciato perché contravventore delle norme sull’immigrazione.