Daniele Franchi ha ufficialmente iniziato il suo cammino a piedi fino a Santiago di Compostela. Il giovane proveniente da San Pellegrino di Norcia è partito questa mattina da Saint Jean, in Francia, diretto verso la cittadina spagnola. Un viaggio che durerà, nelle intenzioni di Daniele, un paio di mesi, fino ad arrivare a Finisterre, l’angolo più occidentale dell’Europa continentale.
Attraversando a piedi la Francia e la Spagna (ma il viaggio è iniziato in treno due giorni fa, accompagnato dai volontari del Cisom di Perugia), il giovane nursino vuole attirare l’attenzione sulla sua terra, devastata dalle scosse di terremoto del 2016. Ma anche sulla situazione personale: in questo ultimo anno ha dovuto infatti affrontare diverse prove, combattendo prima contro un tumore e poi con il terremoto che ha distrutto la casa della sua famiglia, a San Pellegrino di Norcia, costringendolo a vivere in un camper.
“È stata una situazione parecchio complicata” aveva raccontato il 25enne, che per settimane si è diviso tra tendopoli e ospedale. “Avevo già programmato che se fossi guarito sarei partito per il cammino di Santiago, poi ci si è messo il terremoto, e così ho deciso di farlo ora per due motivi: per me stesso e per riaccendere i riflettori su quello che abbiamo vissuto e sulla mia terra”.
Sabato sera, a San Pellegrino di Norcia, la sua comunità, si è tenuta una serata per salutare Daniele e per dargli forza in vista di questa bella avventura. Poi Daniele ha iniziato il suo viaggio in treno, fino in Francia. E stamattina – conchiglia e compostela con sé – ha iniziato il suo cammino verso Santiago de Compostela, percorrendo la via francese.