Dopo Preci e Norcia ha fatto tappa oggi a Spoleto la Torch Run, la marcia itinerante per l’Umbria che precede l’inizio dei XXXIII Giochi Nazionali Estivi di Terni e Narni Special Olympics. Gli atleti del Ternana Marathon Club e della Società Atletica Spoleto 2010, insieme a quelli del Team Special Olympics di Spoleto hanno attraversato la città prima di arrivare in piazza Garibaldi, dove sono stati accolti dal vicesindaco Maria Elena Bececco e dal consigliere comunale delegato allo sport Roberto Settimi, tra l’entusiasmo generale.
Ad accendere il tripode in piazza Garibaldi in questa penultima tappa del Torch Run è stata Caterina Pannelli. “E’ la prima volta che porto la Torcia Olimpica. E’ stata davvero una grande emozione. Ringrazio quelli che mi hanno dato questa opportunità e volevo dire a tutti che la vita va vissuta sempre, anche affrontando i problemi che a volte ci capitano davanti. E come dice Bebe Vio bisogna sempre imparare dagli altri” ha detto Caterina.
E la giovane spoletina sarà tra i circa mille atleti con disabilità intellettiva che parteciperanno ai giochi che si terranno dall’11 al 14 maggio relativi alle discipline del nuoto, atletica leggera, tennis, golf, canottaggio, indoor rowing e dragon boat. Un evento dove lo sport è solo lo strumento di un percorso di crescita e di inclusione, e non fine ultimo legato al semplice risultato in sé.
Un grande insegnamento quello che Caterina ha dato alla piazza, riempita dal calore e dalla gioia di tantissimi bambini delle scuole di Spoleto, che hanno assistito all’arrivo della Torcia disegnata da Giorgio Armani e forgiata da Acciai Special Terni, partita dalla Rocca di Spoleto e poi sfilata lungo il Duomo, Piazza del Mercato, Piazza della Libertà, Piazza Pianiciani, Piazza Torre dell’Olio, Corso Garibaldi e infine giunta proprio in Piazza Garibaldi. A custodirla lungo il percorso la Ternana Marathon Club e la Società Atletica Spoleto 2010. Alle parole di Caterina hanno fatto seguito quelle altrettanto belle di Roberto che, come previsto dal cerimoniale, dopo l’accensione del Tripode ha pronunciato il Giuramento dell’Atleta Special Olympics: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.
Fragoroso l’applauso della piazza dove insieme ai bambini delle scuole Dante Alighieri, Manzoni e XX Settembre, c’era tutto il Team Special Olympics Spoleto al gran completo, il Presidente del Comitato Organizzatore Locale dei Giochi di Terni e Narni Fabio Casali e i rappresentanti delle istituzioni. La Vice Sindaco Maria Elena Bececco ha ringraziato l’Associazione Peter Pan che da anni è al fianco del Team Special Olympics Spoleto e i bambini delle scuole “perchè i Giochi sono un’opportunità per tutti noi”, mentre il consigliere Roberto Settimi ha addirittura paragonato il passaggio della Torcia Olimpics Special Olympics a quella che attraversò Spoleto in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino nel 2006. “Sono questi eventi a meritare le prime pagine dei giornali” ha detto.
Una Torcia lucidata con il cuore quella donata da AST, per un evento sportivo dove il cuore è al primo posto. Domani, mercoledì 10 maggio, ultima tappa del Torch Run con partenza alle ore 9 dalla Sala Consiliare del Comune di Otricoli con il Sindaco e i bambini delle scuole. Poi 15 km di strada in salita e l’arrivo intorno mezzogiorno alla Rocca di Narni dove la Torcia sarà custodita fino alla sera quando sarà portata intorno alle ore 21 in Piazza dei Priori per l’accensione del Tripode.
L’ultimo tratto di strada sarà quello di giovedì 11 maggio dalla Cascata delle Marmore fino a Piazza della Repubblica, a Terni, dove si terrà la Cerimonia d’Apertura. Un appuntamento dove, come ha ricordato anche oggi l’istrionico mattatore del Torch Run Gianluca Nasi, sarà per tutti “vietato mancare”.
(foto Liviana Lattanzi, Marco Pennacchi e Roberto Settimi)
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