“Grazie all’impegno e alla dedizione di questo prestigioso teatro, i due paesi saranno vicini nel nome del bel canto, uniti dall’emozione che il linguaggio universale della musica è capace di produrre. Il Governo italiano intende favorire e sostenere il più possibile queste occasioni. Si tratta di momenti importanti che permettono di promuovere al massimo livello l’immagine dell’Italia nel contesto internazionale”. Lo afferma il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini nella lettera di saluto inviata al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto in occasione del tour in Giappone che coinvolgerà l’Istituzione lirica umbra con tutto il personale artistico e tecnico. Saranno infatti 109 le persone del Teatro Lirico Sperimentale, tra direttore, regista, cantanti, solisti, orchestra, coro, staff tecnico e organizzativo, che martedì 14 giugno prenderanno il volo dall’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma alla volta del Giappone. E a seguire la prima parte del tour ci sarà anche il Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, in qualità oltre che di Primo Cittadino anche di Consigliere dell’Istituzione lirica umbra, che assisterà alle recite di Tsu e Nagoya.
La conferenza stampa- La importantissima tournée è stata presentata alla città di Spoleto questa mattina, 10 giugno, nella Sala dello Spagna a Palazzo Comunale, presenti l’assessore alla Cultura di Spoleto, Gianni Quaranta, la Presidente dell’Ente, Maria Chiara Rossi Profili, il Direttore Artistico, Michelangelo Zurletti e il Direttore Organizzativo, Claudio Lepore. Presenti anche molti dei cantanti protagonisti della trasferta giapponese e il M° Carlo Palleschi, direttore d’ orchestra ed il regista Giorgio Bongiovanni.
Su 13 prestigiosi palcoscenici, tra cui i celebri Bunka Kaikan di Tokyo, Festival Hall di Osaka, Aichi Prefectural Theatre di Nagoya e Acros Theatre di Fukuoka, e per un totale di 14 rappresentazioni, andrà in scena il capolavoro di Giacomo Puccini La Bohème nella fortunata edizione rappresentata con successo lo scorso anno a Spoleto e nelle maggiori città dell’Umbria nell’ambito della 69ma Stagione Lirica Sperimentale.
Sul podio il direttore Carlo Palleschi, affermato interprete del repertorio pucciniano e verdiano e da anni direttore di riferimento dello Sperimentale con alle spalle una lunga esperienza in molti importanti teatri italiani e stranieri.
La regia sarà quella di Giorgio Bongiovanni, anch’egli collaboratore dello Sperimentale e storico attore del Piccolo Teatro di Milano.
L’allestimento scenico è quello storico del celebre Ercole Sormani, ripreso e restaurato dal suo allievo prediletto Marzio Cardaropoli con la collaborazione a Spoleto dello scenografo Andrea Stanisci.
Interpreti della produzione “giapponese” gli artisti del Teatro Lirico Sperimentale che si alterneranno in più cast: tre vincitrici del Concorso di Canto di Spoleto Chiara Mogini, Nadina Calistru e Chiara Isotton (che ha già debuttato alla Scala e vincitrice del Concorso di Spoleto nel 2013) nel ruolo di Mimì, Giuseppe Distefano, Simone Di Giulio e Ivaylo Mihaylov, nel ruolo di Rodolfo.
Nei panni di “Musetta” i soprani vincitori dell’importante competizione di Spoleto Sabrina Cortese e Francesca Tassinari. Il ruolo del “pittore Marcello” sarà interpretato dal baritono Rodrigo Esteves, debuttante a Spoleto nel 2003 in Traviata, applaudito in Giappone nel 2004 in Traviata e ne Le nozze di Figaro e ora impegnato in un’importante carriera internazionale che lo ha visto lo scorso anno interprete del ruolo “Scarpia” nella produzione all’Arena di Verona.
L’altro interprete del ruolo di Marcello sarà Costantino Finucci, già vincitore del Concorso dello Sperimentale e che nelle scorse settimane ha debuttato in un ruolo al Teatro alla Scala ne La Fanciulla del West.
Eugenio di Lieto (diplomatosi a Spoleto lo scoro anno al Corso di Canto barocco – rossiniano e mozartiano promosso dalla Regione Umbria) e Alessandro Tirotta canteranno il ruolo di “Colline”. Alessandro Pento e Tommaso Barea saranno “Schaunard”.
I ruoli di Alcindoro e Benoit saranno interpretati da Massimiliano Mandozzi (idoneo al Concorso dello Sperimentale 2013), mentre nei panni di Parpignol il tenore Amedeo Di Furia. L’Orchestra e il Coro saranno quelli del Teatro Lirico Sperimentale.
L’opera sarà rappresenta a Tsu (capitale della prefettura di Mie, dove si è recentemente svolto il vertice G7) al Mie Bunka Kaikan il 17 giugno, il 18 giugno all’Aichi Prefectural Art Theatre di Nagoya nell’ambito del 38mo International Music Festival di Nagoya, che oltre a La Bohème di Spoleto comprende l’esibizione di celebri formazioni artistiche quali l’Orchestra Filarmonica di S. Pietroburgo diretta da Yuri Tmirkanov, il Royal Ballet di Londra, l’Orchestra Nazionale di Lione diretta da Leonard Slatkin e la City of Birmingham Simphony Orchestra diretta da Kazuky Yamada.
Il 19 giugno andrà in scena La Bohème a Toyama presso l’Aubade Hall, il 21 giugno presso l’Acros Theatre di Fukuoka, il 22 giugno lo Sperimentale sarà ad Oita alla Iichiko Hall per poi debuttare a Kobe il 24 giugno alla Kobe Bunka Hall. Il 25 giugno l’opera sarà rappresentata nell’imponente e rinnovata Festival Hall di Osaka, il 26 giugno presso la Shimin Bunka Hall di Chigasaki.
A Niigata l’opera andrà in scena al Prefectural Civic Theatre il 28 giugno, mentre il 29 giugno presso il teatro Act City ad Hamamatsu. Nell’area di Tokyo La Bohème sarà rappresentata a Fuchu il 30 giugno al No Mori Art Theatre, mentre a Nerima il 1 luglio.
Il tour si concluderà infine a Tokyo, con due rappresentazioni nel celebre teatro immerso nel verde dello splendido parco di Ueno (dove si esibiscono tutte le più importanti compagnie e teatri, dal Teatro alla Scala ai Berliner Philharmoniker), il grande Tokyo Bunka Kaikan.
Ospite del Teatro Lirico Sperimentale per la seconda volta il celebre soprano Carmela Remigio, tra le più affermate cantanti italiane di livello internazionale che interpreterà il ruolo della protagonista “Mimì” a Nagoya, Osaka, Fuchu, Tokyo. Carmela Remigio due mesi fa è stata insignita del prestigioso premio “Franco Abbiati” promosso dall’Associazione Nazionale Critici Musicali quale migliore cantante lirica dell’anno 2015.
Nelle 14 rappresentazioni sono previsti più di 27 mila spettatori.
La trasferta del Teatro Lirico Sperimentale è resa possibile grazie alla società giapponese Concert Doors Co. Ltd. di Tokyo nella persona del suo General Manager Masayuki Kobayashi che da anni invita in Giappone i più importanti teatri internazionali e ancora una volta ha scelto il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, che può garantire innanzitutto il marchio “Made in Italy”.
Un marchio che rappresenta qualità dell’esecuzione, ma anche la disponibilità a rendere possibile una tournée articolata e non solo concentrata nelle maggiori città.
Lo Sperimentale è anche voci giovani, fresche, non usurate, ideali ancor più nel caso de La Bohème dove i personaggi, come da libretto, sono proprio dei giovani artisti.
L’esperienza giapponese rappresenta ancora una volta, dopo le precedenti fortunate tournée del 2004 (La Traviata – Le nozze di Figaro), del 2007 (Il Barbiere di Siviglia) e del 2008 (Cenerentola), il coronamento delle attività svolte dal Teatro Lirico Sperimentale, che proprio nel 2016 festeggia il suo settantesimo anno di attività artistica e venti anni dalle prime trasferte internazionali che hanno visto gli artisti del teatro umbro protagonisti oltre che in Giappone, in Cina, Qatar, Stati Uniti, Regno Unito, Sud Africa, Canada, Turchia, Romania, Bulgaria, Svezia, Olanda, Francia, Spagna, Germania, Tunisia, Austria, Slovacchia, Ungheria ecc. Attività che nel tempo si è sempre più articolata grazie all’impegno e al supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, della Regione Umbria e del Comune di Spoleto e grazie anche al costante impegno da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.
L’evento nel Paese del Sol Levante è ricompreso dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo tra le manifestazioni celebrative dei 150 anni dei Trattati di Amicizia tra Italia e Giappone e si avvale della collaborazione degli Istituti Italiani di Cultura di Tokyo e di Osaka.
Lo stesso Ministro Franceschini, nel salutare gli artisti dello Sperimentale, considera la trasferta particolarmente importante: “Questa splendida tournée che farete nella terra del Sol levante a me sembra il modo migliore per festeggiare il settantesimo anniversario della nascita della vostra attività artistica”.
A completare la compagnia italiana in trasferta in Giappone saranno presenti il Direttore di scena e assistente alla regia Irene Lepore, la costumista e curatrice della scelta dei costumi di scena Clelia De Angelis, la realizzatrice delle luci ideate da Giorgio Bongiovanni e Graziano Albertella, Eva Bruno, il responsabile del reparto macchinisti Andrea Ferretti che opererà sulla base delle indicazioni del capotecnico che ha curato il montaggio delle scene Paolo Zappelli, la responsabile del reparto trucco Patrizia Difrancescantonio, per il reparto attrezzeria il responsabile italiano sarà Marco Giustini.
Al seguito per l’amministrazione Maria Silvia Bacino, tour management Raffaella Ciuffreda, assistente organizzativo Lorenzo Alberti.
Lo Staff italiano sarà supportato dal personale della Concert Doors di Tokyo. Sempre al seguito, 40 persone tra responsabili tecnici dell’allestimento e delle luci, personale tecnico di palcoscenico, personale organizzativo, interpreti e addetti alla sottotitolazione dei testi in giapponese.
Nei vari teatri giapponesi verranno esposti i modellini di scena de “La Bohème” realizzati sulla base dei bozzetti originali di Ercole Sormani. I modelli sono stati creati dagli allievi delle classi III e IV dell’Istituto Statale d’Arte “Leoncillo Leonardi”, all’interno del corso di Scenografia con la collaborazione dei docenti di sezione Antonio Procacci, Emanuela Fastellini e Nadia Gaggiotti.
-Messaggio di saluto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini
Egregio Direttore Claudio Lepore,
autorità cittadine,
gentile pubblico,
diversamente da come avrei desiderato impegni istituzionali, assunti in precedenza al vostro gradito invito, non mi permettono di essere con voi questa mattina per partecipare alla conferenza stampa di presentazione del tour in Giappone 2016 del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” – Teatro Lirico dell’Umbria.
Il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto A. Belli ritorna, dopo la sesta volta, in occasione delle manifestazioni celebrative dei 150 anni di relazioni e di amicizia tra l’Italia e il Giappone, nei teatri delle città di Tokyo, Osaka e Nagoya e per la prima volta anche nelle città di Tsu, Toyama, Fukuoka, Oita, Kobe, Chigasaki, Nigata, Hamamatsu, Fuchu e Nerima, dove il pubblico nipponico potrà assistere alla rappresentazione de La Bohème di Giacomo Puccini diretta da Carlo Palleschi per la regia di Giorgio Bongiovanni.
Grazie all’impegno e alla dedizione di questo prestigioso teatro, i due paesi saranno vicini nel nome del bel canto, uniti dall’emozione che il linguaggio universale della musica è capace di produrre. Il Governo italiano intende favorire e sostenere il più possibile queste occasioni. Si tratta di momenti importanti che permettono di promuovere al massimo livello l’immagine dell’Italia nel contesto internazionale.
Desidero pertanto rivolgere a musicisti e interpreti i miei più sinceri auguri per il successo di questa rappresentazione e ringraziare la direzione e le maestranze, formate anche da giovani professionisti, per aver aderito con entusiasmo e vitalità, rinnovando un appuntamento divenuto ormai consueto con il pubblico nipponico che, a partire dalla prima tournée del 2001, ha avuto molte occasioni di dimostrare il proprio trasporto nei confronti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Questa splendida tournée che farete nella terra del Sol levante a me sembra il modo migliore per festeggiare il settantesimo anniversario della nascita della vostra attività artistica.