Sono state le note del Morlacchi 6tet del Conservatorio di Perugia e le immagini del film “Umbria Jazz – Una storia speciale” a riempire la Sala dei Notari nella serata del 30 Aprile per l’iniziativa Jazz! Everytime, Everywhere for Everyone. Il Comitato Giovani UNESCO dell’Umbria, insieme a Umbria Jazz e al Conservatorio, hanno colto l’occasione per celebrare l’International Jazz Day, istituito dall’UNESCO nel 2011 per promuovere il linguaggio della musica in tutto il mondo.
La voce di Marta Raviglia ha accompagnato le canzoni inedite di Mario Raja, Angelo Lazzeri, Eddy Cicchetti, Alessandro Bravo e Alessandro Paternesi, dominando la scena per più di un’ora e mezza. Fino alla fine, quando il pubblico ha chiesto il bis e il Morlacchi 6tet ha interpretato la cover di “Come together” dei Beatles, naturalmente in versione jazz.
Poi spazio al film-documentario “Umbria Jazz – Una storia speciale”, con le immagini di Paolo Massoli e il racconto di Marco Molendini. Un racconto che inquadra uno spaccato importante della società umbra, dal fenomeno sociale degli anni ’70, quando Perugia si era trasformata in una sorta di Woodstock italiana, animata da un pubblico alternativo, fino ad oggi.
Nel film, scorrono le immagini di chi è stato protagonista della storia di Umbria Jazz: da Sonny Stitt, alla sfilata di Sun Ra dall’Hotel Brufani fino a piazza IV Novembre; da Charles Mingus a Barry Harris, fino a Sting e Tullio De Piscopo. E non mancano le parole di Carlo Pagnotta, che con i suoi aneddoti rende Umbria Jazz un festival intimo, nel fiume in piena di appassionati che hanno abitato i concerti delle numerose edizioni.
Jazz! Everytime, Everywhere for Everyone è stata una tra le iniziative previste dal cartellone dell’International Jazz Day, articolate in tutte le regioni d’Italia e nel mondo. Il neo costituito Comitato Giovani della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO ha lavorato con numerosi e prestigiosi partner per offrire al pubblico, nella sola giornata del 30 aprile, oltre 25 eventi, tra spettacoli e concerti, in 20 regioni d’Italia.
Oltre duecento giovani tra i 20 e i 35 anni, membri del Comitato Giovani Unesco, hanno voluto dare il proprio contributo alla Giornata del Jazz, promuovendone valori e linguaggio nelle comunità locali, attraverso la ricerca della partecipazione attiva della società civile in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale. Studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori, sono divenuti l’anima del Comitato giovani della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO, nato con l’obiettivo di supportare le attività della Commissione nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, e suddiviso in Comitati regionali. Anche l’Umbria, terra ricca di un patrimonio da promuovere e preservare, collabora con la sua squadra di 11 giovani alla condivisione dei valori nazionali e internazionali della Commissione.
Perugia si è poi trasformata per l’occasione in un trait d’union tra est e ovest: a Shangai, Danilo Rea, in compagnia di altri jazzmen italiani in Cina per promuovere l’Umbria nel mondo, si è unito all’iniziativa con il concerto “When jazz meets China”. Intensa anche l’attività del Conservatorio Morlacchi, che per tutta la giornata del 30 aprile, dalle 10 alle 19.30, ha tenuto nella sua sede concerti, seminari e guide all’ascolto.